Alta Moda, il nuovo debutto in passerella di Lorenzo Riva

Grande successo a Milano per le nuove creazioni dello stilista monzese

Alta Moda, il nuovo debutto in passerella di Lorenzo Riva
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Alta Moda, al Museo della Scienza a Milano la grande rentrée del maestro Lorenzo Riva ha mandato in visibilio i fashionisti di ieri e di oggi

Alta Moda. Anzi altissima. Basta questo a riassumere la spettacolare quanto attessissima passerella milanese dello stilista Lorenzo Riva, martedì sera al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano in occasione di "Magazzini Aperti", l'evento nato dalla collaborazione di Regione Lombardia con Piattaforma Sistema Formativo Moda per promuovere i giovani designer.

Il maestro monzese, apparso in splendida forma, ha presentato le sue nuove creazioni fra l'ammirazione generale, confermando per l'ennesima volta l'innegabile talento e l'insuperabile buon gusto che l'hanno reso celebre in tutto il mondo. Una performance impeccabile e irripetibile che ha sancito meravigliosamente la chiusura della settimana della moda.

Parterre gremitissimo, con gli amici di ieri e di oggi

Nello spazio Cavallerizze del museo milanese ad aprire la passerella sono stati gli abiti dei giovani studenti, seguiti dalle creazioni di Raffaella Curiel, altra decana della moda.

A osannare lo stilista un parterre gremitissimo, con gli amici di ieri di oggi: nella ridda di fotografi, giornalisti, fashion - hunter si sono viste infatti anche parecchie "signore" monzesi. Un ritorno più che gradito quello del maestro nella città meneghina, dopo la sfilata ad aprile al Casinò di Campione d'Italia che ha suggellato il rilancio del marchio.

Lorenzo Riva sfila con le sue modelle

Creazioni senza tempo

Per la passerella di Lorenzo Riva, così come da tradizione, un unico obiettivo: esaltare la bellezza femminile con un'eleganza sobria e senza tempo. Perché per lo stilista il futuro è già oggi.

Le modelle hanno fatto il loro ingresso ammantate da abiti lunghi fino a sotto al ginocchio, con le gonne a corolla e dai colori delicati. A ispirare le forme, geometricamente ineccepibili, ancora le creazioni di artisti come Enrico Baj, Lucio Fontana e Mimmo Rotella, contaminazioni che da sempre accompagnano la cifra stilistica di Riva.

In un'apoteosi di tessuti preziosissimi, ora "concreti", ora leggerissimi e voluminosi, hanno preso forma degli insiemi scultorei e fluttuanti, in un gioco intelligente tra bi- e tridimensionale che uscita dopo uscita ha generato visioni di ineludibile perfezione e compiutezza. Incomparabili quando il riferimento è agli abiti da sposa. All'insegna di quel rigore artigianale senza tempo dove si amalgamano sogno e ragione per dar vita a creazioni uniche e immortali.

Alcuni modelli della nuova collezione

Da Virna Lisi a Whitney Houston, una carriera spettacolare

Nato a Monza a Monza il 3 ottobre 1938, Lorenzo Riva fin da bambino si è interessato di moda, seguendo la madre, una mannequin che si dilettava di sartoria. Nel 1958 l'apertura del primo atelier a Monza e nel 1972 la prima collezione a Palazzo Pitti a Firenze.

Da quel momento la sua notorietà ha prevaricato i confini nazionali e le sue collezioni sono state presentate anche in Francia, in Messico e in Spagna. Nei primi primi anni ottanta è diventato direttore artistico della prestigiosa "maison Balenciaga", che ha lasciato nel 1984 per rientrare in Italia e aprire due nuovi atelier con il socio Luigi Valietti. Nel 1991 il grande debutto sulle passerelle romane dell'alta moda, cui è seguito nel 1995 quello milanese, con la prima linea di prêt-à-porter. 

Nel 2015 la vendita del marchio, con la chiusura della storica boutique di via Carlo Alberto 40, che non ha però impedito a Riva di restare sulla cresta dell'onda: "Io ci sarò sempre, anche se non in un luogo preciso" aveva dichiarato.

Con i suoi abiti da sera e da sposa ha vestito le donne più belle del mondo, da Isabella Rossellini a Virni Lisi, da Jerry Hall (la ex di Mick Jagger) a Whitney Houston, e ancora Penelope Cruz, Emmauelle Seigner, Carmen Maura, Ivana Trump, Mafalda d'Aosta, Lana Marks, Chiara Mastroianni, Martina Stella, Manuela Arcuri e la principessa Claude de France.

Istrionico e ironico, coccolato dai salotti televisivi, Riva è l'emblema della creatività e del genio italiani, targati Monza. E proprio nella "sua città", a novembre, il maestro presenterà le sue creazioni nella splendida cornice della Villa Reale. Promettendo come sempre di farci sognare.

                                                                                                                                                                   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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