Arresti Domus Aurea, il sindaco Corbetta non si dimette VIDEO

Si è concluso una manciata di minuti fa e con un nulla di fatto l'incandescente Consiglio comunale a Correzzana

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Si è concluso una manciata di minuti fa e con un nulla di fatto l'incandescente Consiglio comunale a Correzzana.

Seduta che arriva a pochi giorni dagli arresti nell’ambito dell’operazione “Domus Aurea” della Guardia di Finanza che hanno portato in carcere, tra gli altri, il noto imprenditore Giuseppe Malaspina. (LEGGI QUI)

Il primo cittadino Mario Corbetta ha respinto con forza la richiesta del gruppo di minoranza "Correzzana Viva" che ha chiesto le sue dimissioni ed esposto striscioni polemici in aula, con scritto: "La vergogna non si prescrive". (LEGGI QUI)

A dare il via all'inchiesta è stata la civica di minoranza "Correzzana Viva"

A dare il la all’operazione è stata proprio una denuncia della capogruppo di “Correzzana Viva” Ada Civitani e del marito Claudio Grossi (anche lui presente tra il pubblico alla seduta di questa mattina) ora assessore 5 Stelle a Vimercate.

Nell’indagine è finito anche il primo cittadino Corbetta, indagato per corruzione aggravata. La sua posizione è però stata archiviata per la prescrizione sopraggiunta nel novembre del 2017. Più che sufficiente per la lista di opposizione e per i cittadini presenti in Consiglio perché il sindaco se ne vada.

La replica del sindaco Corbetta in aula

"Io sono stato interrogato in Procura nel 2016 e ho fornito tutte le risposte alle domande che mi sono state fatte dal pm - ha sottolineato Corbetta in aula - Da allora io non ho ricevuto nessuna comunicazione di alcun tipo. Per quanto riguarda onore e dignità io ritengo di avere tutta la dignità e l'onore di un sindaco onesto e quello che ho fatto in questi anni è sotto gli occhi di tutti. Non ho ricevuto alcun avviso di garanzia e, purtroppo, non mi sarà data la possibilità di rinunciare alla prescrizione, contrariamente a quanto affermato dagli esponenti di Correzzana Viva. Questo perchè nella fattispecie, stante alle comunicazioni, io non posso rinunciare perchè nessun provvedimento è stato attuato contro di me. La  rinuncia alla prescrizione si applica, dal punto di vista tecnico, ai processi e a determinati procedimenti. Io ribadisco che non ho fatto del male a nessuno e il Comune di Correzzana non ha mai perso una lira ed è sempre stato tutelato nei confronti di Malaspina. Abbiamo incassato la fidejusisone per il centro polifunzionale e tra poco lo termineremo. Io ritengo di non aver rubato niente e nulla a nessuno, respingo  con forza le accuse mosse nei miei confronti e che allo stato attuale non hanno avuto alcuna concretezza. Il Comune non ha perso una lira e, francamente, non capisco di cosa stiamo parlando. L'azione dell'amministrazione comunale continua e non ho alcuna intenzione di dimettermi".

 

 

SUL GIORNALE DI VIMERCATE IN EDICOLA DA MARTEDI' UN AMPIO SPECIALE SULL'OPERAZIONE DOMUN AUREA

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