Casa del Lavoratore di Arcore in arrivo 175mila euro per il restauro

I soldi arriveranno direttamente da Fondazione Cariplo e Fondazione della Comunità di Monza e Brianza Onlus.

Casa del Lavoratore di Arcore in arrivo 175mila euro per il restauro
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Casa del Lavoratore di Arcore: in arrivo 175mila euro per il restauro.

I soldi arriveranno direttaente da Fondazione Cariplo e Fondazione della Comunità di Monza e Brianza Onlus.

Sono stati pubblicati gli esiti del bando “Emblematici provinciali” volto ad individuare progettazioni così definite per la particolare  rilevanza  per  il  territorio.

I progetti riguardano le aree Sociale e Tutela del patrimonio storico artistico e saranno realizzati a Monza, Seregno e Arcore, con uno stanziamento complessivo di 550mila euro da parte di Fondazione Cariplo.

Un aiuto importante per un progetto unico nel suo genere

Il progetto, portato avanti dalla Cooperativa sociale La Piramide Servizi, si chiama "Una casa per La Vite". Verrà realizzata nei locali di via Roma 37, fino a qualche anno fa di proprietà della cooperativa "La Ricostruttrice".

Si tratta della ristrutturazione completa dei locali che, fino alla fine del 2016, accoglievano la Casa del Lavoratore (ex bar Democrazia). L'obiettivo è quello di ridar vita ad un luogo storico della città.

L'acquisizione dei locali di proprietà della Cooperativa "La Ricostruttrice"

Dopo quasi 60 anni di storia la Casa del Lavoratore (che si trova all’interno dei locali di via Roma 37) chiuse i battenti nel dicembre del 2016.
Una scelta dolorosa ma necessaria, dettata da grosse difficoltà economiche, come aveva confermato  Carlo Giardini, presidente della cooperativa «La Ricostruttrice», proprietaria dei locali, al Giornale di Vimercate.

"Non è stata una decisione presa a cuor leggero, anzi direi molto sofferta - aveva sottolineato Giardini - Il bar funzionava fino a quando c’era la Democrazia Cristiana, poi il giro d’affari, nel corso degli anni, è andato sempre in calando. Abbiamo anche ammodernato i locali qualche anno fa, ma ci siamo resi conto che alla lunga non era più possibile proseguire così".

La casa del Lavoratore affonda le sue radici nell'immediato dopoguerra

La nascita della Casa del Lavoratore affonda le sue radici nell’immediato dopoguerra, quando la Democrazia Cristiana trovò in quei locali la sua sede storica grazie all’interessamento di due sacerdoti arcoresi : don Peppino Villa e don Domenico Villa, coadiutori della parrocchia di Sant’Eustorgio.

"Agli inizi degli anni ‘50 i locali di via Roma divennero sede di numerose iniziative a sfondo sociale - ha ricordato Fulvio Ferrario, ex sindaco di Arcore e profondo conoscitore delle vicende storiche arcoresi - La prima fu quella della distribuzione dei pacchi alimentari che gli Stati Uniti donarono agli arcoresi nel periodo post guerra. La seconda fu assistenza ai lavoratori; la terza, invece, fu la costituzione della Cooperativa Edificatrice Acli, che realizzò i primi condomini in via Manzoni e che portano ancora la dedica a don Peppino".

"Una casa per la Vite"

La struttura potrà accogliere il Centro Socio Educativo "La Vite", che ospita circa 30 persone con disabilità psichica, tra 20 e 65 anni. L'inserimento nel tessuto cittadino porterà benefici in termini di apertura ed interscambio con la cittadinanza, creando nuove occasioni di socializzazione. Nella ristrutturazione dell'edificio si ricaverà, inoltre, uno spazio che possa diventare un punto fruibile per le varie realtà associative del territorio per specifiche iniziative ed eventi.

La soddisfazione della Fondazione Cariplo

“Con questa edizione del bando prosegue il forte legame con Fondazione Cariplo nell’individuazione di progetti peculiari per il territorio della Provincia MB - ha dichiarato Giuseppe Fontana, presidente della Fondazione Cariplo della Comunità di Monza e Brianza - Abbiamo voluto porre attenzione ad iniziative che dessero risalto e potenzialità nuove a beni di interesse storico o significativi per la nostra Comunità. L’obiettivo è renderli vivi ed in grado di accogliere attività culturali e sociali, con la finalità di creare aggregazione e solidificare quei legami sociali fondamentali che tante organizzazioni nel nostro territorio coltivano attraverso il volontariato e l’impegno sociale”.

Come contribuire?

"Anche grazie al 5 X MILLE negli anni abbiamo mantenuto e sviluppato diverse attività di inserimento lavorativo e servizi sociali a favore di persone con disabilità e in difficoltà, minori e anziani. Ora destineremo queste risorse alla ristrutturazione della Casa del Lavoratore, che sarà la nuova casa del Centro socio educativo per persone con disabilità “La Vite”. Un luogo storico nel centro di Arcore sarà un nuovo spazio di solidarietà aperto alla comunità. Per dare un contributo basta indicare nella dichiarazione dei redditi il codice fiscale dell’Associazione 94003380154", hanno dichiarato i membri del sodalizio arcorese.

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