"Tiramisu", Lentate dichiara guerra alle deiezioni canine

Lanciata la campagna del Comune per invitare i padroni a raccogliere gli escrementi dei quattro zampe, segno di civiltà e rispetto

"Tiramisu", Lentate dichiara guerra alle deiezioni canine
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"Tiramisu", il Comune di Lentate sul Seveso dichiara guerra alle deiezioni canine attraverso una campagna finalizzata a sensibilizzare i padroni dei quattro zampe. L'idea del ricorso al termine "Tiramisu" deriva da una campagna analoga e di grande successo che AMIAT, l'azienda Multiservizi Igiene Ambientale Torino S.p.A. del gruppo IREN S.p.A., lanciò oltre un anno fa per conto del Comune di Torino, dopo essersi affidata alla creatività dello Studio Salsi Comunicazione di Parma. Giardango, sponsor della campagna appena lanciata dal Comune, in accordo con Amiat e Iren, ha chiesto allo studio Salsi di declinare la campagna alle necessità del Comune di Lentate espresse con il bando di gara.

Lanciata la campagna per invitare i padroni a raccogliere le deiezioni canine

Senza alcuna volontà di denigrare il famosissimo dolce, ma anzi con l'intento, attraverso la valorizzazione di un termine così evocativo, di trasmettere con allegria il contributo che un semplice gesto di civiltà è in grado di apportare a una collettività, il Comune e lo sponsor Giardango hanno così lanciato la campagna per sensibilizzare la popolazione locale alla raccolta delle deiezioni canine. Un risultato a cui si è arrivati dopo anni di lavoro e al termine di un percorso finalizzato, attraverso varie iniziative, a invitare i padroni dei cani a rispettare l'ambiente e gli altri.

Ecco il percorso che ha portato alla campagna

Un percorso iniziato con l'incontro pubblico del 26 marzo 2014, durante il quale si parlò di anagrafe canina, obblighi, doveri e diritti dei proprietari di cani, nonché del patentino e di altre tematiche. Annualmente è stata rinnovata l'iscrizione all'Enpa e il Comune ha partecipato a tutte le campagne contro l'abbandono dei cani, oltre ad aver iniziato a lavorare al "Regolamento per il benessere degli animali da affezione", poi portato in Consiglio comunale per l'approvazione. Quindi ha programmato aree per lo sgambamento dei cani (una è già usufruibile nel passaggio pedonale di via Roma, mentre altre due verranno realizzate nel parco giochi di viale Italia e in via Cinque giornate), predisponendo un "decalogo" per regolamentarne l'accesso. Ultimo step, il lancio di questa campagna, attraverso un bando pubblico finalizzato alla ricerca dello sponsor che finanziasse la realizzazione dei cartelli da affiggere in tutto il territorio comunale, sollecitando la raccolta delle deiezioni canine.

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