Carta etica: i professionisti contro le attività illecite

Firmata la convenzione a tutela degli imprenditori e dei colleghi

Carta etica: i professionisti contro le attività illecite
Pubblicato:
Aggiornato:

Nasce in Brianza la Carta Etica delle Professioni, il documento condiviso dai principali Ordini e Collegi professionali del territorio. Grazie ad essa i professionisti formalizzano il loro impegno nella prevenzione e nel contrasto delle attività illecite. Attuano comportamento ispirati ai principi di correttezza, integrità ed eticità, nell’interesse dei singoli e delle pubbliche amministrazioni.

Da dove nasce?

La Carta Etica nasce all’interno della Consulta delle Libere Professioni della Camera di commercio di Monza e Brianza. Questa esercita funzioni di tipo consultivo. Tramite un rappresentante di diritto componente del Consiglio camerale formula giudizi e valutazioni indirizzati alla Camera di Commercio. Giudizi relativi alla promozione di una più stretta connessione tra impresa e mondo dei professionisti. Il fine è anche supportare le aziende nei percorsi di crescita, innovazione e apertura internazionale.

La presentazione

La Carta Etica delle Professioni sarà presentata domani, sabato 22 aprile, dalle ore 9.30, a Monza presso il Teatro Manzoni.

Un sostegno per imprenditori e colleghi

"Siamo l'anello di congiunzione tra le istituzioni, i cittadini e il mondo delle imprese. La correttezza dei nostri comportamenti può fare la differenza. Con l’istituzione di una unica Commissione permanente, anche i colleghi in situazioni ambigue o difficili potranno trovare una rete di sostegno e un solido supporto", dichiara Fabiola Molteni, Presidente Consulta Provinciale delle Professioni.

Stop alle attività illecite

Con la Carta etica, i Professionisti di Monza e della Brianza intendono contribuire attivamente a contrastare il processo di radicamento nel territorio delle organizzazioni criminali. Il fine è quello di preservare ed accrescere la professionalità responsabile e l'integrità morale dei propri iscritti. I valori fondanti delle professioni intellettuali sono il rifiuto di ogni rapporto e di ogni connivenza con organizzazioni criminali, mafiose. E con soggetti che fanno ricorso a comportamenti contrari a norme di legge per sviluppare qualsiasi forma di controllo e di vessazione.

Le iniziative

Nei loro piani formativi rientrano iniziative volte a analizzare il fenomeno delle infiltrazioni mafiose e gli strumenti per contrastarlo. Saranno coinvolte le scuole, le Università e le altre agenzie formative. Si impegnano inoltre a promuovere in tutti gli Enti, le Pubbliche Amministrazioni e per i privati cittadini, gli strumenti legislativi e amministrativi. Garantiscono la massima trasparenza negli appalti e nella gestione dei servizi.

Una Commissione per l'assistenza

I professionisti si impegnano inoltre a costituire un’unica Commissione Permanente. La Commissione dovrà avere, tra le diverse finalità, quella di dare assistenza, consiglio e supporto agli Ordini, Collegi e ai singoli professionisti. Sia che si trovino in situazioni ambigue o di difficile interpretazione, sia che siano sintomatiche della presenza di attività riferibili ad organizzazioni criminali.

Seguici sui nostri canali
Necrologie