Imprenditori lombardi: storie di eccellenza

Sala: "Quando spieghiamo i numeri della Lombardia il mondo sgrana gli occhi"

Imprenditori lombardi: storie di eccellenza
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Il vicepresidente della Regione Lombardia  Fabrizio Sala spiega il significato di essere imprenditori.

Imprenditori in Lombardia, un patrimonio

"Parlare degli imprenditori in Lombardia e' la cosa piu' bella. In tutto il mondo, in tutti i Paesi sgranano gli occhi quando raccontiamo i nostri dati. Il dato che piu' colpisce in assoluto sono le 800mila imprese su 10 milioni di abitanti, ma poi abbiamo 13 universita' e 1000 centri di ricerca. Siamo anche la prima regione agricola in Italia, la seconda in Europa". Lo ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala, intervenendo al convegno "Essere imprenditori oggi", organizzato dall'Ail - Associazione Imprenditori Lombardi al 31esimo piano di Palazzo Pirelli in collaborazione con Regione Lombardia.

Siamo straordinari grazie al nostro capitale umano

"Imprenditori oggi, un tema sempre sentito. Tra un mese saro' a Bruxelles a spiegare il nostro gioco di squadra tra regioni europee sulla chimica, noi siamo una Regione leader anche in quel settore a livello europeo. Siamo straordinari su piu' fronti e lo siamo per il capitale umano che abbiamo e che dobbiamo promuovere - ha aggiunto Sala -. Per promuoverlo - ha proseguito il vicepresidente - abbiamo realizzato un piano missioni all'estero per accompagnare le nostre imprese: con questo abbiamo realizzato 1350 incontri BtoB in tutto il mondo per 180 aziende lombarde".

Asia è il mercato più grande

"Il mercato piu' grande al mondo - ha detto ancora Sala -e' oggi l'Asia. Nella somma della ricchezza gli asiatici hanno superato il mercato americano. Nel prossimo piano missioni ne terremo conto e ne terremo conto realizzando i desk specifici per i Paesi target, che stiamo preparando. Nel 2013 capimmo che era fondamentale investire in ricerca e sviluppo. Allora investivamo in ricerca l'1,3% del PIL, oggi,dopo uno sforzo incredibile, siamo arrivati al 2,5% e per l'anno  prossimo vogliamo arrivare al 3%", ha concluso il vicepresidente.

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