A Monza si celebra la "Giornata Mondiale per la Terra" e intanto il cielo torna sereno

Un'importante iniziativa per il weekend di sole ma intanto si contano i danni del maltempo dei giorni scorsi

A Monza si celebra la "Giornata Mondiale per la Terra" e intanto il cielo torna sereno
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Bentornata primavera. Sulla città il cielo è tornato sereno e i monzesi si sono svegliati sotto i raggi caldi del sole, con  temperature comprese tra 3 e 15 gradi, previste dagli esperti anche per la giornata domani.

Una scenografia perfetta, dunque, per accompagnare le celebrazioni in occasione della "Giornata Mondiale per la Terra"e della "Marcia per la Scienza": domani infatti, dalle 9,30 alle 13,30  il Teatro Binario 7 ospiterà "Eticam(bi)ente - Istruzioni per un clima migliore!", un'interessante conferenza di Luca Mercalli, presidente della "Società meteorologica italiana", che vedrà la presenza del sindaco Roberto Scanagatti e dell'assessore alle Politiche culturali e di Sostenibilità Francesca Dell'Aquila.

L'iniziativa è inserita nella "Giornata dell'Etica" che prevede inoltre il convegno "Etica professionale e civile" al Teatro Manzoni dalle ore 9.30 alle 13.30. L'ingresso agli eventi è libero.

In Provincia si contano i danni del maltempo: a Milano e Lodi colpiti mais e ortaggi

Ortaggi bruciati, mais danneggiato, serre divelte. È quanto emerge da un primo monitoraggio della Coldiretti di Milano, Lodi, Monza e Brianza sul maltempo che in questi giorni ha colpito le campagne della Lombardia con gelate, grandinate e vento forte provocando danni in gran parte della Regione.

In provincia di Milano e Lodi, ha spiegato la Coldiretti Interprovinciale, c’è ancora preoccupazione per le sorti delle piantine di mais dopo la grandinata di Pasqua. “Il freddo ha colpito in modo non omogeneo - ha detto il presidente Alessandro Rota, produttore di mais a Cassano d’Adda -  Per avere un’idea più precisa sui danni dovremo aspettare i prossimi giorni”.

In Brianza distrutti interi orti

In Brianza nella zona del Vimercatese perdite sugli ortaggi come zucchine, fagioli, fagiolini e la patata bianca di Oreno. “La mia fortuna è stata quella di aver piantato tardi le patate - ha raccontato Giuliano Fumagalli, titolare dell’azienda agricola "Agrifoppa" di Oreno di Vimercate - Nonostante questo,  ho avuto comunque danni sul 25-30% del prodotto”. "Questo freddo è una bastonata per chi fa ortaggi - ha spiegato invece Pina Alagia, produttrice di Besana Brianza - Oltre alle verdure bruciate, anche la frutta ne risente: le fragole erano in fiore ma le temperature sotto zero che stiamo registrando hanno bloccato la maturazione. Vedremo se si riprenderanno. Come se non bastasse si è aggiunto anche il vento, che a me ha divelto i teli della pacciamatura delle fragole mentre ad altri agricoltori della zona ha scoperchiato alcune serre".

 

Danni e disagi si segnalano anche nel resto della Lombardia dove a essere colpiti sono soprattutto vigneti, frutta e verdura in pieno campo. "A preoccupare - ha sottolineato la Coldiretti interprovinciale - E' il repentino capovolgersi del tempo con i cambiamenti climatici in atto, che in Italia si manifestano con ripetuti sfasamenti stagionali ed eventi estremi con pesanti effetti sull'agricoltura nazionale che negli ultimi dieci ha subito danni per 14 miliardi di euro a causa delle bizzarrie del tempo".

Andrea Loddo

 

 

 

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