Seveso, due giorni di meeting del progetto "Waste4Think"

Ospiti provenienti da Spagna, Portogallo e Grecia

Seveso, due giorni di meeting del progetto "Waste4Think"
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Al Bosco delle Querce un meeting di due giorni del progetto "Waste4Think", finanziato nell'ambito di Horizon 2020, programma quadro europeo per la ricerca e l'innovazione. A partire da oggi sono previsti oltre quaranta ospiti provenienti da Spagna, Portogallo e Grecia, oltre che i partner italiani.

Seveso unico rappresentante italiano

Dalla metà dello scorso anno Seveso è protagonista di “Waste4Think”, un progetto finanziato dall’Unione Europea con il bando “Horizon2020” e che durerà fino a tutto il 2019. Tre anni di attività insieme ad tre altri Comuni europei, Cascais (Portogallo), Halandri (Grecia) e Zamudio (Spagna) con l’obiettivo di proporre innovazioni per la gestione dei rifiuti, da divulgare poi in tutta Europa. Al progetto lavora un gruppo multilingue con a capo il Politecnico di Bilbao e che vede coinvolte altre 13 aziende e associazioni.  Alle azioni proposte a Seveso collaborano Ars Ambiente, la capofila italiana, Legambiente, l’Agenzia Innova21 e Softline, ognuna con un suo obiettivo specifico. Il finanziamento complessivo riconosciuto dall’Unione Europea ai partner è 8,8 milioni di euro in tre anni; Seveso ne beneficia direttamente per 176mila euro, ma con ricadute complessive come “Comune pilota” italiano di circa 1 milione di euro.

Tanti i progetti per la città

Tre anni intensi con alcune attività già iniziate. Tra queste il calcolo del costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti “a misura” e collegato, con il sacco blu, alla quantità di rifiuto indifferenziato prodotto da ogni famiglia o azienda. In più la sensibilizzazione sulla corretta differenziazione dei rifiuti nelle scuole, negli oratori, nei centri estivi e nell’area di via Redipuglia dove saranno promosse anche le “Ecofeste” a “rifiuti zero” o quasi. In autunno partirà poi l’attività di promozione dei pannolini lavabili presso le famiglie con neonati, sempre con l’obiettivo di ridurre la produzione dei rifiuti.

Obiettivo 80 per cento di differenziata

Uno dei compiti del progetto, infatti, è quello di arrivare all’80 per cento di raccolta differenziata, tenendo conto che a quasi un anno dall’avvio di “Waste4Think” gli ultimi dati disponibili (aprile 2017) parlano di una percentuale di raccolta ad oltre il 77 per cento. Una strada da continuare a percorrere affinché il complesso sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti che si attua a Seveso diventi una buona pratica sia a livello italiano che europeo grazie anche allo scambio tra diversi Comuni dell’Unione.

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