In sella con i campioni del Moto Club Monza FOTO

Lo staff dell'associazione monzese organizza da anni le tappe del campionato italiano di trial

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In sella con i campioni del Moto Club Monza

Talento e passione per i motori

Il mondo dei motori, si sa, si nutre di passione. E' quello il vero carburante che alimenta e spinge gli amanti del settore a spingersi oltre, a sacrificare il proprio tempo libero per esaudire i sogni. E lo staff del Moto Club Monza sa esattamente cosa sia l'amore per le motociclette. Tanto che da anni i volontari del sodalizio organizzano le tappe del campionato italiano di trial.

Il grande trial

Il grande Trial è tornato con una bellissima serata in Valle! Barzio ha probabilmente nel suo DNA qualche gene che permette al Trial di raggiungere sempre livelli di eccellenza. Lo si è visto in occasione
dei Mondiali e dopo qualche anno di assenza lo si è rivisto nella serata di sabato 22 luglio proprio nel centro di Barzio, per il secondo appuntamento del CITI, il Campionato Italiano Trial Indoor, il tutto sempre in sinergia con il Moto Club Monza.

Un lavoro impegantivo

Non è stato facile per lo Staff del MC Monza. Un solo dato. un bilico e quattro camion sono stati necessari solo per portare gli ostacoli sotto la Tensostruttura di Barzio e poi la preparazione delle cinque bellissime e impegnative zone di gara. Un impegno di tempo che ha visto tante persone lavorare ininterrottamente da martedì fino a sabato per poi dover smontare il tutto finito l’evento! Il risultato di tutto questo impegno? Una bella gara, intensa combattuta sino all’ultimo e da tutti giudicata spettacolare e “molto dura”. Ma chi è bravo vince, si sa. E Matteo Grattarola, pilota di casa si è piazzato davanti a tutti.

La cronaca

Grattarola non ha brillato nelle qualifiche, entra come secondo tra i cinque finalisti con Miguel Gelabert primo. Insieme a loro entrano in finale Gianluca Tournour e il duo Francesco Moret e Luca Petrella. Per gli altri dodici la finale è preclusa,ì: tra questi, da rilevare il talento del giovanissimo Carlo Alberto Rabino unico in sella ad una moto da 125 cc. In finale inizia subito con un “botto” di Matteo Grattarola, su zone con percorrenza invertita o modificata in maggior difficoltà, è l’unico a chiudere la “tossica” zona 1 con una sola penalità. La lotta comunque resta aspra e si gioca sempre al limite, arriviamo cosi in finale in cui l’attuale leader di classifica Tournour con un bel 1 alla zona 4 dal difficile ingresso distanzia Gelabert del necessario punto per essere secondo e lo spagnolo terzo. Per Grattarola solo un’incertezza alla zona due con un 5 ma poi va tutto bene e la vittoria è sua. Moret chiude con un 17 totale che lo colloca quarto nella Internazionale, ma i punti per il terzo posto di Campionato vanno a Luca Petrella che chiude il quintetto con una gara molto nervosa. Da notare che per tutti i piloti in finale sono stati aggiunti dei punti dovuti al tempo in zona, a testimonianza di prove lunghe e che necessitavano un “lavoro” notevole nelle stesse.

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