Comune a caccia di 8 milioni di imposte non pagate

L'Amministrazione di Limbiate invierà migliaia di accertamenti per gli arretrati di Imu, Tar e pubblicità.

Comune a caccia di 8 milioni di imposte non pagate
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Comune a caccia di 8 milioni di imposte non pagate. L'Amministrazione di Limbiate invierà migliaia di accertamenti per gli arretrati di Imu, Tar e pubblicità

Comune a caccia di 8 milioni di imposte non pagate

Dopo aver attuato con successo la linea dura contro i morosi che non pagavano la refezione scolastica, il Comune tenterà ora di recuperare i crediti non ancora riscossi relativi a Imu, Tari e pubblicità. Per quanto riguarda l’Imu sono quattromila gli accertamenti ancora da emettere, che fanno riferimento al periodo 2012-2016, per un totale che tocca i 4 milioni e mezzo di euro, e cinquemila quelli relativi, invece, alla tassa rifiuti, per una cifra che sfiora il milione e mezzo.

"Tutti devono pagare"

L’obiettivo è recuperare una cifra totale che si aggira sugli otto milioni di euro. Il messaggio è sempre lo stesso: tutti devono pagare. Altrimenti, ha spiegato il sindaco Antonio Romeo, "sono a rischio i servizi che il Comune può offrire. La strada intrapresa per il recupero del credito relativo alla refezione scolastica, arrivato a più del 90 per cento dell’importo da riscuotere, dimostra che è quella giusta e che si possono raggiungere, in breve tempo, buoni risultati. Vogliamo che il prossimo anno diventi quello che farà entrare somme significative nelle casse comunali. Solo così si potranno fare investimenti importanti".

Corsa contro il tempo

Si tratterà, tuttavia, di una corsa contro il tempo, visto che molti crediti risalgono al 2013 e dunque nel 2019 andranno in prescrizione. L’obiettivo è quindi quello di accorciare i tempi di riscossione: "dobbiamo controllare subito chi paga e chi no e non far passare addirittura cinque anni prima di cercare di riscuotere" ha ricordato il primo cittadino.

In fase di invio le prime tremila lettere

Proprio per questo motivo sono in fase di invio quasi tremila lettere relative all’Imu dell’anno 2013, per cercare di recuperare altri 700mila euro. Per quanto riguarda i contribuenti si parla di addirittura 30mila casi ogni anno: cifra alta che tiene però conto di tutti i contribuenti Imu del Comune (imposta che fino al 2016 si pagava anche sulla prima casa) quindi anche i comproprietari di abitazioni, box, capannoni, negozi, esercizi commerciali non hanno la loro residenza a Limbiate.

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