Crisi Superdì, presidio dei lavoratori al Pirellone

Centinaia di persone senza stipendio da agosto chiedono che la situazione si sblocchi.

Crisi Superdì, presidio dei lavoratori al Pirellone
Pubblicato:
Aggiornato:

Crisi Superdì, presidio pacifico dei dipendenti al Pirellone. Lo hanno indetto per martedì 15 gennaio, a partire dalle 9.30 in concomitanza con il Consiglio regionale.

Crisi Superdì, martedì presidio pacifico dei lavoratori

I dipendenti Gca Generalmarket srl che fanno riferimento ai supermercati con insegna Superdì e Iperdì, hanno indetto un presidio pacifico per martedì 15 gennaio.  I lavoratori, come scrivono in un comunicato,  intendono ancora una volta dare visibilità "alla loro condizione di difficoltà e invisibilità", causata dalla crisi della società per cui lavoravano e dalle successive problematiche trattative per la cessione dei punti vendita per cui prestavano servizio. Queste sono al momento ferme dopo l'apertura di concordato presso il tribunale di Monza e Brianza da parte di G.C.A.

Situazione ancora ferma, massima incertezza

Centinaia di persone non percepiscono stipendio da agosto, né hanno ancora percepito la cassa integrazione straordinaria concessa a partire dal mese di ottobre. "Mutui, bollette, spese scolastiche dei figli non si fermano per queste famiglie - fanno presente -  costrette a subire passivamente l'evolversi della situazione, spesso troppo "vecchi" per trovare una nuova occupazione in un settore che assume stagisti e apprendisti appena ventenni".  Il presidio si terrà in via Fabio Filzi a Milano, davanti agli uffici di Regione Lombardia a partire dalle ore 9.30, in occasione del Consiglio regionale.

Seguici sui nostri canali
Necrologie