"Alberto era una colonna portante del Parco dei Colli Briantei"

Il ricordo commosso del Comitato e le Associazioni del Parco dei Colli Briantei per la scomparsa del camparadese Alberto Canobbio

"Alberto era una colonna portante del Parco dei Colli Briantei"
Pubblicato:
Aggiornato:

Camparada perde una delle colonne storiche non solo della politica ma anche della sua intera comunità civile.

Ieri, venerdì primo marzo, si è spento nella sua abitazione di via Monviso il consigliere comunale ed ex vicesindaco Alberto Canobbio. Il politico aveva 80 anni e ha combattuto come un leone contro un brutto male che se l’è portato via per sempre. LEGGI QUI

Il ricordo del Comitato e delle associazioni del Parco dei Colli Briantei

"Come si dice in questi casi, la malattia se l'è portato via. Alberto Canobbio aveva dato tanto con passione e praticità, e avrebbe potuto dare ancora molto - si legge nel comunicato stampa -  Quelli che seguono le iniziative che proponiamo, probabilmente lo ricordano come membro della giuria (col suo carisma, ne era il "Presidente") ed animatore del nostro fortunato concorso fotografico. Ma decisamente più importante era il suo impegno nella gestione ambientale, in questa Brianza così poco attenta alla natura e al territorio. Alberto è stato promotore e colonna portante nell'esperienza del Parco dei Colli Briantei. E anche negli ultimi tempi, in cui il Parco Regionale della Valle del Lambro è diventato il "gestore” del PLIS, l'impegno non era venuto meno. Anzi, la determinazione ad evidenziare la peculiarità di questa realtà, se possibile, si era fatta ancor più forte. Centinaia di case, locali pubblici e classi scolastiche, stanno esponendo in bella mostra l'ultima edizione del Calendario del Parco dei Colli Briantei da Lui voluta e minuziosamente curata. Le "solite" foto bellissime, che ti lasciano a bocca aperta e che aiutano a farti amare la natura. Ecco, il Calendario è la sintesi delle sue grandi passioni e dell'eredità che lascia. Per la fotografia naturalistica, non c'è da preoccuparsi: l'ex Presidente della Società Italiana di Caccia Fotografica ha già in famiglia chi ne porta avanti l'opera in modo egregio. Per l'impegno ambientale, il vuoto speriamo che si colmi presto, con qualcuno che ne raccolga la capacità di coniugare passione e praticità".

Esequie in forma strettamente privata

Canobbio lascia la moglie Rosa, i figli Lucia e Carlo,  la sorella Franca e gli altri adorati parenti.

Nel corso della sua lunga carriera, l’80enne ha anche ricoperto il ruolo di presidente del Plis dei Colli Briantei. La caccia fotografica, insieme alla politica, era la sua grande passione che l’ha portato a compiere tantissimi viaggi in tutta Italia e anche in Africa per fotografare le specie più rare di uccelli.

Le esequie verranno celebrate lunedì in forma strettamente privata.

AMPIO SERVIZIO SUL GIORNALE DI VIMERCATE IN EDICOLA A PARTIRE DA MARTEDI’ 5 MARZO

Seguici sui nostri canali
Necrologie