Appendini solidali con "Desio Città Aperta"

"Hai freddo? Prendimi", giacche e cappotti da donare a chi ha più bisogno.

Appendini solidali con "Desio Città Aperta"
Pubblicato:
Aggiornato:

Appendini solidali con "Desio Città Aperta". Un'iniziativa che ha un solo obiettivo: permettere anche a chi non ha una casa o non vive un momento particolarmente felice di restare un po’ al caldo nelle fredde notti invernali.

Giacche e cappotti  solidali grazie a "Desio Città Aperta"

"Hai freddo? Prendimi", giacche, cappotti e maglioni appesi pronti per essere donati a chi ha più bisogno. L’iniziativa a Desio non è nuova, dato che il gruppo si era già dato da fare due anni fa con la “cabina solidale”, una vecchia cabina Telecom riempita di indumenti e poi, purtroppo, fatta smantellare dalla compagnia telefonica. "Ci eravamo già dati da fare allora – racconta Mauro Confalonieri di Desio Città Aperta – poi abbiamo visto appendini simili ai nostri sugli alberi di Monza e ci siamo detti che potevamo riproporlo a Desio. Due anni fa ci era stato promesso che la cabina sarebbe stata rimessa a posto, ma poi non se ne era più fatto nulla".

Un servizio che funziona bene

"Desio Città Aperta - dice Confalonieri - continua il suo lavoro di integrazione, anche con altre iniziative, e si aspetta una bella risposta, per dimostrare che anche a Desio c’è ancora tanta umanità. D’altronde questo è un servizio che funziona bene e che serve un po’ a tutti". L’obiettivo ora è spostarsi dalle zone del centro e andare ad abbracciare anche i quartieri più periferici, dove forse c’è ancora più bisogno di un gesto così. Intanto anche il sindaco ha già contattato l'associazione, l'intento è tornare a parlare del progetto della cabina solidale.

Commenti
fabrizio

Qualcuno potrebbe farne man bassa per venderli. Meglio che le distribuzioni di vestiario avvengano nelle strutture sociali.

Seguici sui nostri canali
Necrologie