Desio: il Consiglio comunale approva il regolamento del verde ECCO COSA CAMBIA

Nuove norme per la tutela e la gestione di un “bene fondamentale per la comunità”.

Desio: il Consiglio comunale approva il regolamento del verde ECCO COSA CAMBIA
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E’ stato approvato durante l’ultima seduta del Consiglio comunale il nuovo Regolamento del verde della città di Desio messo a punto dall'Amministrazione guidata dal Sindaco Roberto Corti e illustrato in aula dall'Assessore all'Ambiente Stefano Guidotti.

Desio: il Consiglio comunale approva il regolamento del verde

Dalle definizioni di patrimonio arboreo e monumentale, alla disciplina degli aspetti manutentivi e di gestione fino agli abbattimenti proposti dal pubblico o dai privati e agli utilizzi consentiti nelle aree verdi, dai giochi agli eventi, il nuovo provvedimento si compone di 34 articoli, introducendo l’importante aspetto di partecipazione di cittadini in forma associata nella gestione e cura del verde. Prevista anche la possibilità per i cittadini, di concerto con l’Amministrazione, di piantare alberi alla memoria, per ricordare personalità pubbliche o eventi speciali.

Durante i lavori è stato approvato anche un emendamento proposto dall'Assessore Guidotti che favorisce in forma controllata lo svolgimento di pic nic nelle aree verdi pubbliche.

Grazie al nuovo Regolamento, ha sottolineato l’assessore in Consiglio, tutto il patrimonio verde e arboreo cittadino, sia pubblico che privato, viene considerato un bene comune e pertanto meritevole di un documento che ne regolamenti in modo preciso tutti gli aspetti, dalla cura alla valorizzazione.

Abbattimenti e potature

Regolamentati anche aspetti delicati, come gli abbattimenti e le potature eccessive. Per i primi sarà necessario dare evidenza della necessità di abbattere l’albero (perché morto oppure gravemente malato) e soprattutto dovrà essere garantita la piantumazione di nuove essenze che dovranno prendere il posto di quelle abbattute. Quanto alle potature, nel Regolamento si spiega che potare un albero non vuol dire semplicemente tagliare i rami, ma che si tratta di un processo delicato e composto da diverse fasi, da quelle più leggere e manutentive – ad esempio per orientarne lo sviluppo – a quelle di taglio vero e proprio.

Per gli abbattimenti e gli interventi in luoghi tutelati saranno necessari i permessi da parte della Sovrintenenza. Il Regolamento fornisce inoltre dei consigli utili sulle specie da piantumare, che hanno l’obiettivo di difendere la biodiversità del territorio da specie infestanti o potenzialmente dannose. Il provvedimento disciplina l’uso delle aree verdi, come i giochi, vietando alcuni comportamenti come l’accensione di fuochi o lo svolgimento di manifestazioni, che vanno esaminate e autorizzate dall'amministrazione comunale caso per caso.

“Il Regolamento del verde – commenta l’Assessore Guidotti– è un altro importante passo compiuto dall'Amministrazione Corti. Il provvedimento è stato votato da un’ampia maggioranza di consiglieri, compresi i consiglieri della Lega e di Forza Italia, e ha registrato il voto contrario solo del Movimento Cinque Stelle. Grazie al Regolamento, ampiamente condiviso e discusso in modo approfondito, sarà chiaro a tutti che cosa si può fare e che cosa no nel nostro patrimonio naturale, verde e arboreo. Uno strumento che siamo sicuri aumenterà la responsabilità di tutti nei confronti di un bene fondamentale per la bellezza e il benessere dei cittadini”.

Nuove piante messe a dimora

Negli ultimi 4 anni l’Amministrazione Corti ha provveduto a mettere a dimora 16 mila nuove essenze arboree, dando seguito alla normativa nazionale che prevede un albero per ogni neonato, e aderendo a progetti finanziati di riforestazione urbana.

Commenti
fabrizio Anselmi

L'opposizione dei pentastellati è per partito preso. Non serve alla città.

Davide

Desio sta diventando più verde, nel tempo la curata gestione del verde dà risultati in termini di qualità della vita urbana, microclima più fresco, emissioni in atmosfera. Non capisco chi vota contro.

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