Elezioni, l'associazione "Uniti per Camparada" si scioglie

L'associazione "Uniti per Camparada" si scioglie. La notizia era già nell'aria, ma è stata ufficializzata venerdì sera durante l'ultima riunione del sodalizio. L’associazione Uniti per Camparada, ricordiamo, nacque cinque anni fa con la finalità di partecipare alla vita politica e amministrativa del paese, attraverso il sostegno della lista omonima. E lo scioglimento dell'associazione comporterà anche l'addio della lista civica che ha governato Camparada negli ultimi dieci anni con il sindaco Giuliana Carniel.

Il comunicato stampa dell'Associazione

"La volontà dei soci fondatori era quella di consentire a tutti i sostenitori della lista, non solo a coloro che ne facevano parte, di favorire la partecipazione attiva attraverso la promozione di iniziative d’interesse pubblico ed un costante dialogo con le persone elette - si legge nel comunicato stampa diramato dai membri dell'Associazione guidada da Enrico Benigni -  L’associazione Uniti per Camparada inoltre, pur non precludendo alle persone iscritte ai partiti politici di farne parte, escludeva la possibilità di sostenere in modo esclusivo un partito. In questi anni l’associazione ha sostenuto la creazione di Cronoteca, ha proposto eventi di sensibilizzazione sul tema della legalità e dell’accoglienza, favorendo la collaborazione con i comuni limitrofi, ha promosso il confronto tra diversi candidati in occasione delle elezioni regionali, ha organizzato un corso di primo soccorso ed un evento su tematiche ambientali per i ragazzi delle elementari. La partecipazione attiva dei soci non in lista e la collaborazione con quelli impegnati direttamente nell’amministrazione, nell’intento dei soci fondatori, aveva l’obiettivo ultimo di facilitare il naturale passaggio di consegne a fine mandato, attraverso la formazione di una lista tra persone che si conoscono e che hanno già attivamente collaborato. La maggior parte dei soci attualmente impegnati nell’amministrazione comunale non intendono candidarsi, volendo lasciare ad altri la possibilità di servire la comunità, nella speranza che il rinnovo del consiglio comunale possa favorire l’avvicendamento di nuove risorse e sensibilità ne3ll’amministrazione del nostro comune. Tra i soci che hanno sostenuto l’attività dell’amministrazione senza esserne parte vi sono persone che per motivi di lavoro o di disponibilità di tempo non se la sentono di assumere un impegno nei confronti della comunità non potendo garantire un’adeguata e costante attenzione all’attività amministrativa.  Coloro che, invece, sono disponibili a sformare una nuova lista, non sono sufficienti a completarla. Per questo motivo l’assemblea dei soci del 5 aprile 2019 ha deliberato lo scioglimento dell’associazione, devolvendo la cassa residua alla Lega del Filo d’Oro e deciso che alle prossime elezioni non potrà essere presentata una lista Uniti per Camparada. Nell’annunciare lo scioglimento dell’associazione i soci intendono ringraziare tutti i cittadini che in questi anni hanno sostenuto i loro progetti".

Un omaggio anche per Alberto Canobbio

Non poteva mancare anche un cenno ad Alberto Canobbio, che fu uno dei fondatori del sodalizio e che è scomparso qualche settimana fa. LEGGI QUI

Canobbio, ricordiamo, ricoprì l'incarico di vicesindaco nel periodo 2009-2014 (primo mandato Carniel) e consigliere comunale nel periodo 2014-2019 (secondo mandato Carniel).

Un ricordo delle opere compiute da Canobbio

"Molti di noi hanno conosciuto e apprezzato Alberto perché hanno trovato in lui un amministratore capace di ascoltare e farsi carico tanto dei progetti di lungo termine quanto dei piccoli problemi quotidiani - si legge nel toccante ricordo preparato dai membri dell'associazione Uniti per Camparada - Per questo ci piace ricordarlo con le principali attività da lui svolte per il comune, attività che non sempre hanno avuto una rilevanza mediatica ma che hanno contribuito a migliorare la situazione del comune.
In particolare, nel primo mandato Carniel, in qualità di vicesindaco e assessore all’ambiente e ai lavori pubblici, oltre alla manutenzione stradale e del verde, Alberto ha affrontato alcuni interventi straordinari e regolarizzato situazioni trascurate per anni. In particolare:
1) Ripristino tetto e completamento lavori della scuola primaria. Appena insediato ha dovuto affrontare il rifacimento del tetto distrutto da una tromba d’aria, rifacimento che non è costato nulla ai cittadini di Camparada in quanto l’amministrazione si è attivata contro il progettista ed il costruttore. Sono stati, inoltre, eseguiti lavori di sistemazione delle aree esterne (parcheggio, marciapiedi, strada di accesso, recinzione, illuminazione esterna) e interni (piattaforma elevatrice per accedere al piano superiore, pavimentazione zona interrata, che ha consentito di recuperare 350 mq da adibire a deposito).
2) Utilizzo piano terra della vecchia scuola primaria. Nel corso del primo mandato è stata concessa una zona a piano terra alla Protezione Civile che, a proprie spese, ha ristrutturato il locale.
3) Regolarizzazione e accatastamento della vecchia sede comunale. La vecchia sede comunale non era mai stata accatastata. Provvedendo all’accatastamento l’amministrazione ha potuto cominciare a riscuotere tasse e affitto dalle Poste.
4) Regolarizzazione e accatastamento della nuova sede comunale. La nuova sede non era mai stata accatastata. Nel corso del mandato è stato svolto un lungo lavoro di regolarizzazione della situazione, che ha consentito di accatastare correttamente l’immobile senza lasciare pendenze con i precedenti proprietari dei terreni e di regolarizzare l’affitto della banca ospitata.
5) Costruzione pensiline fermate bus scolastico. Sono state costruite le pensiline di Cabella, via Lombardia e viale Grigna.
6) Rete contenimento dei Giardini Pubblici. Dopo aver notato che i ragazzi continuavano ad attraversare la strada per recuperare i palloni è stata installata la rete di contenimento nel campetto dei giardini pubblici.
7) Serbatoio accumulo acqua. Ha verificato e convenuto con il gestore della rete idrica che il luogo inizialmente scelto per la costruzione del serbatoio (zona Masciocco) era inadatto allo scopo, essendo collocato ad una quota troppo bassa. Analizzando le alternative, è riuscito a trovare un accordo con Usmate Velate al fine di costruire il serbatoio nel suo territorio, in zona elevata.
8) Permuta con terreno in viale Lombardia. Dopo aver acquisito la proprietà del terreno in viale Lombardia attraverso la permuta con il terreno che il comune aveva precedentemente acquisito per la realizzazione del serbatoio di accumulo acqua, l’amministrazione ha provveduto a rimuovere l’edificio fatiscente e realizzare, anche attraverso la sponsorizzazione degli amici del Masciocco e l’aiuto della Protezione Civile, la biblioteca all’aperto.
9) Sistemazione Cimitero. La gestione della parte vecchia del cimitero era abbandonata. Alberto si è fatto personalmente carico di un lungo lavoro di ricerca delle concessioni (alcune, degli anni ’60, mancanti), di presa di contatto con i titolari delle concessioni scadute e, infine, di creazione di un ossario di 63 posti. Contemporaneamente è stato acquistato un programma per la gestione informatizzata del cimitero.
10) Sistemazione archivio comunale. L’archivio comunale era stato correttamente gestito solo fino al 1981. Verificato lo stato di abbandono ha provveduto al riordino del materiale presente e provvedendo a trasferire parte dell’archivio depositato presso un’azienda fallita in provincia di Pavia presso altra azienda autorizzata e attrezzata per la conservazione dei documenti.
11) Piano comunale di protezione civile. Il piano comunale di protezione civile era obbligatorio dal 2004 ma Camparada ne era sprovvista. Appurato il costo elevato, ha provveduto a redigerlo in proprio e con l’autorizzazione delle autorità preposte, sanando l’irregolarità in economia.
12) Raccolta rifiuti. Alberto ha gestito il rinnovo del contratto di raccolta con CEM e ha personalmente sensibilizzato molti cittadini alla raccolta differenziata, intervenendo anche personalmente nei casi in cui la raccolta non veniva eseguita correttamente.
13) Parco dei Colli Briantei e calendario. Alberto, oltre ad essere molto attento al rispetto dell’ambiente, era un appassionato fotografo naturalista, con una specializzazione per la fotografia ornitologica. E’ stato rappresentante del comune nell’ente Parco dei Colli Briantei e curato il Calendario dei Colli Briantei, nel quale tutti possono ammirare alcune delle sue foto.
Nel corso del secondo mandato, non volendo assumere compiti che per età e ragioni di salute non avrebbe potuto assolvere adeguatamente, ha continuamente sollecitato gli amministratori di Uniti per Camparada a risolvere i problemi aperti, talvolta manifestando il suo disappunto per l’impossibilità di arrivare ad una rapida definizione delle questioni, ma sempre rispettando il lavoro altrui.
Alberto ha dedicato molto tempo ed energie all’attività amministrativa, svolgendola con un esemplare spirito di servizio, che ci auguriamo rimanga la principale motivazione dei futuri amministratori di Camparada, indipendentemente dalla lista a cui appartengono o dai partiti che li sostengono.

AMPIO SERVIZIO DI APPROFONDIMENTO SULLO SCIOGLIMENTO DELL'ASSOCIAZIONE UNITI PE CAMPARADA E SULLA CAMPAGNA ELETTORALE CAMPARADESE LO POTRETE TROVARE SUL GIORNALE DI VIMERCATE IN EDICOLA A PARTIRE DA MARTEDI' 9 APRILE