Giussano, speciale raduno per celebrare i maggiolini

Il giussanese iniziò nel 1954 ad appassionarsi di queste mitiche auto

Giussano, speciale raduno per celebrare  i maggiolini
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Giussano, speciale raduno per celebrare i maggiolini. Grazie a Sergio Colzani

L'evento

Giussano, speciale raduno per celebrare i maggiolini. Grazie a Sergio Colzani.  La grande passione per il «Maggiolino» l’ha accompagnato per tutta la vita, sin da quando nel 1954 ha iniziato a ripararli. Ora però che tutto il mondo ha dato l’addio alla mitica auto tedesca - che ha terminato la sua corsa ma non la sua leggenda - Sergio Colzani, della «Colzani srl», ha voluto rendere ancora più memorabile l’intramontabile vettura con un raduno speciale che si è svolto lo scorso weekend.

La storia del maggiolino

La storia del maggiolino si lega a Hitler, fu proprio lui infatti a volerla, come la macchina del popolo. Prodotta per 65 anni in quasi 22 milioni di esemplari, non si è fatta mancare svariate apparizioni cinematografiche, tra le quali, le pellicole della Walt-Disney con Herbie, il «Maggiolino tutto matto».
La prima type 1, affidabile e con motore posteriore longitudinale a 4 cilindri raffreddato ad aria, generava fino a 22,5 cavalli di potenza a trazione posteriore. Le sospensioni e le ruote erano indipendenti, la carrozzeria a 2 volumi, 2 porte, 5 posti. Nel ’39 cominciano a costruire i maggiolini militari con tetto apribile in tela mimetico o in versione anfibia in dotazione per l’esercito. Da qui il successo dell’auto è in continuo crescendo, l’avventura brasiliana e americana nel ’53, messicana nel ’64 e sud africana nel ’66. In una pubblicità tedesca, venne definito Der Kafer, più semplicemente il nostro «scarafaggio maggiolino».
Nel ’70 arriva poi il maggiolone, triplicando le vendite. Nel ’98, il New Beetle, rievocando il maggiolone.

Le celebrazioni con un raduno

Una storia bellissima che Colzani ha voluto ricordare con il riuscitissimo raduno del 21 luglio a Lurago d’Erba durante la storica Festa della Madonna della Careggia, storica come il maggiolino.
L’invito era aperto a tutti i maggiolinisti, venuti da Bergamo, Cassano d’Adda, Concorezzo, Crema, Ballabio, Cernobbio. Sono state premiate 4 diverse categorie: il maggiolino più storico (1956), quello più fashion, l’auto venuta da più lontano (Cassano D’Adda) e l’accompagnatore più giovane (una bimba di 18 mesi).

La grande passione di Colzani

Sergio titolare della Colzani srl, iniziò nel 1954 con la riparazione di queste fantastiche macchine che poi iniziò anche a vendere. Fu il primo «uomo-maggiolino» sul mercato che con tenacia, passione, forza, orgoglio, ha portato in tutta la Brianza questi modelli indimenticabili.
Ad occuparsi dell’evento, dedicato al papà, i 4 figli Gabriella, Manuela, Francesco e Alberto. «Papà è cresciuto con l’auto stessa, in un susseguirsi di evoluzioni della macchina divertendosi a smontarla e riassemblarla; fece di questa sua passione un “gioco”, ma anche il suo lavoro realizzando una importante officina - garage al laghetto fino ad arrivare ad oggi, con la Colzani Sergio srl. Siamo orgogliosi di lui».

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Un vecchio maggiolino nell'officina di Colzani

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Sergio Colzani in tuta bianca, foto d'epoca

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