Pubblicato:
Aggiornato:
Influenza: in Brianza picco atteso a fine mese. Aumentano gli accessi al Pronto Soccorso
In ospedale a Vimercate, in base al Piano di Gestione, aumentati i posti letto e il numero di medici e infermieri.
Influenza: in Brianza il picco atteso a fine mese. Aumentano gli accessi nei Pronto Soccorso. In ospedale a Vimercate, in base al Piano di Gestione del sovraffollamento, aumentati i posti letto e il numero di medici e infermieri.
Influenza: il picco atteso a fine gennaio
E' atteso per fine gennaio il picco influenzale in Brianza. Dopo un leggero calo, in concomitanza con la chiusura delle scuole e le festività natalizie, il numero di casi accertati sta ricominciando a salire.
In base ai dati forniti da Ats Brianza, a livello regionale, al momento, l'incidenza è di 3,8 casi per 1000 assistiti per quanto riguarda ragazzi e adulti. Percentuale che sale a 8,3 casi su 1000 assistiti se si considera la fascia dei bambini sotto i cinque anni, quella più colpita dall'epidemia influenzale.
Accessi aumentati a Vimercate
E intanto nei Pronto Soccorso sono ovviamente in aumento gli accessi giornalieri. A Vimercate in particolare dove in questi giorni si segnala un aumento dei pazienti arrivati in Pronto Soccorso con patologie respiratorie.
Proprio a Vimercate è stato attivato il Piano di Gestione del sovraffollamento che prevede, già dal 24 dicembre e fino al 23 febbraio, l'incremento dei posti letto (fino a 12) nell'area di degenza internistica denominata "rosa gialla" e l'incremento del personale medico e infermieristico (un medico, tre infermieri, tre operatori socio sanitari).
La campagna vaccinale
Intanto, in base ai dati forniti da Ats Brianza, la campagna vaccinale di quest'anno è stata positiva:
- per la ASST di Monza hanno aderito circa 220 Medici di medicina generale per un totale di circa 45mila dosi (5000 dosi in più rispetto al 2018);
- gli ambulatori della ASST (territoriali e ospedalieri) hanno somministrato circa 8000 dosi ( dato di metà dicembre per un totale di 700 dosi in più rispetto al 2018);
- da sottolineare l'adesione di circa 2000 operatori sanitari, 200 donne in gravidanza (59 nel 2018) e un aumento dell'adesione dei donatori di sangue.
