La bomba è esplosa, riaperta l'autostrada A4

L'operazione è riuscita senza incidenti e il coprifuoco è finito prima del previsto.

La bomba è esplosa, riaperta l'autostrada A4
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Tutto è andato secondo i piani. Anzi, il lavoro degli artificieri che hanno fatto brillare la bomba della Seconda guerra mondiale ritrovata delle campagne di Adro (Brescia) è finito prima del previsto. E dalle 13.30 anche la zona rossa è tornata accessibile. Ha riaperto quindi in anticipo l'autostrada A4 nel tratto che era stato chiuso per precauzione, quello fra Seriate e Brescia Ovest.

La bomba di Adro è esplosa

Le operazioni si sono svolte regolarmente. La zona gialla è stata  riaperta al transito, così come la zona rossa. Questo l’avviso pubblicato all’ora di pranzo sulla pagina Facebook del Comune di Erbusco, uno dei quattro coinvolti (gli altri sono Adro, Cologne e Palazzolo, limitatamente al territorio della frazione San Pancrazio) nelle misure di sicurezza attivate dalla Prefettura. Ben prima delle 16, dunque, la viabilità ha cominciato a scorrere regolarmente e le persone residenti nella zona rossa hanno potuto far ritorno nelle loro case.

Nessun incidente

Ovviamente i disagi ci sono stati e non sono mancate le lamentele dei cittadini che hanno ritenuto eccessive le misure di sicurezza attivate. Tuttavia, si tratta del protocollo normalmente previsto in questi casi. Come spiegato dal sindaco di Erbusco Ilario Cavalleri nelle scorse settimane, il pericolo era infatti rappresentato non tanto dalla carica esplosiva dell’ordigno, piuttosto bassa, ma dalla possibilità di essere colpiti da schegge o frammenti, anche a chilometri di distanza dal punto dell’esplosione controllata dell’ordigno.

Su Bresciasettegiorni.it è possibile anche vedere il filmato nel quale si ode il boato dell'esplosione dell'ordigno, fatto brillare agli artificieri.

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