La cena solidale è servita dai ragazzi dell'Oasi

Sono diventati chef e camerieri per una sera, preparando e servendo i piatti agli ospiti.

La cena solidale è servita dai ragazzi dell'Oasi
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La cena solidale è servita dai ragazzi dell’Oasi di Birago, che sono diventati chef e camerieri per una sera.

I ragazzi dell'Oasi chef e camerieri per una sera

Si è concluso sabato 16 novembre al Centro polifunzionale di Fenegrò il primo progetto nato dalla collaborazione tra l’«Associazione Progetto Oasi» di Lentate, che lavora con persone diversamente abili e attiva progetti volti all’integrazione, e «ViviamoOnlus» di Fenegrò, che si occupa di raccolte fondi per sostenere la ricerca scientifica sul cancro e migliorare la permanenza dei pazienti in ospedale. Oltre cento ospiti hanno gustato una cena preparata dai ragazzi e dai volontari di entrambe le realtà associative che hanno cucinato un menù degno di un ristorante «stellato» e servito con sorrisi, cortesia e professionalità tutti i presenti.

Hanno preparato i piatti e servito ai tavoli

Lo chef Andrea ha supportato i ragazzi nella preparazione dei piatti, mentre Tiziano, anche lui professionista nella ristorazione, li ha accompagnati nell’allestimento della sala e nel servizio ai tavoli. Nel corso della cena le referenti delle associazioni, tra cui Elisa Allievi per «Associazione Progetto Oasi», hanno parlato di integrazione e di come «l’unione di “diverse abilità” sia un punto di forza».

Il ricavato andrà a sostegno dei progetti

Una parte del ricavato della serata sarà reinvestita su un nuovo progetto comune che vede i ragazzi di «Associazione Progetto Oasi» impegnati con i bambini dai 3 ai 10 anni nella realizzazione di biscotti a tema natalizio, mentre la restante parte sarà utilizzata per rendere più accogliente il reparto oncologico dell’Ospedale Valduce e per integrare la proposta di attività per le persone diversamente abili.

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