Il "Pd" all'attacco: "Il presidente Maroni sullo smog non ha fatto nulla"

Emergenza smog: gli esponenti del "Pd" lombardo accusano Maroni di eventuali sanzioni all'Italia

Il "Pd" all'attacco: "Il presidente Maroni sullo smog non ha fatto nulla"
Pubblicato:
Aggiornato:

Il "Pd" regionale all'attacco: "Maroni sullo smog non ha fatto nulla per quattro anni: Se l'Italia sarà sanzionata la responsabilità è sua".

Italia a rischio sanzione per lo smog

"L'Unione europea ha inviato all'Italia l'ultimo avviso prima della sanzione per l'emergenza smog e ha indicato tra le aree di maggiore rischio la pianura padana e in particolare la Lombardia". Così  hanno dichiarato  la consigliera regionale del "Partito Democratico" Laura Barzaghi e il segretario regionale Alessandro Alfieri, sottolineando lo scarso impegno in tal senso del presidente regionale durante il suo mandato.

Ridurre il Pm10 in Lombardia

"Al nostro Paese l'Europa chiede di ridurre senza ulteriori indugi le emissioni di Pm10, specialmente in Lombardia, dove sono ci sono più abitanti, più traffico e si registra una maggior presenza di impianti industriali del nord Italia - hanno ribadito i due esponenti democratici - "Sullo smog Maroni non ha fatto nulla per quattro anni e se l'Italia sarà condannata il governatore lombardo si assumerà una bella fetta di responsabilità".

Inutili le ricette del Governatore

"Maroni e la sua giunta non hanno avuto la volontà di affrontare il problema smog con la decisione e la serietà che merita. Hanno, invece, scaricato il problema sui sindaci che hanno poteri molto limitati e che nulla possono fare senza un coordinamento regionale - si legge ancora nel comunicato ufficiale dei democratici -  Il Governatore si è inoltre sempre giustificato con il piano regionale per l'inquinamento dell'aria, il PRIA, approvato definitivamente dopo una lunga gestazione nel 2013. Il Pria contiene novantuno misure antismog, di cui pochissime sono quelle finora attuate e anche queste senza grande efficacia, come dimostrano i risultati dei due monitoraggi condotti sull'attuazione del piano".

Bisogna rivedere il Piano antiinquinamento

"Il Pria va rivisto - hanno concluso Barzaghi e Alfieri -  Ma senza una forte volontà politica il problema smog non potrà essere risolto. In ballo c'è la salute dei cittadini, perché come ci ricorda la Commissione europea, 66mila italiani muoiono ogni anno per problemi legati all'inalazione delle polveri sottili.”

Seguici sui nostri canali
Necrologie