Raccolte oltre 3600 firme per chiedere la grazia per Formigoni

L’ex governatore è finito in carcere per effetto della legge "spazzacorrotti".

Raccolte oltre 3600 firme per chiedere la grazia per Formigoni
Pubblicato:
Aggiornato:

Una petizione indirizzata al Capo dello Stato Sergio Mattarella per chiedergli di  concedere la grazia a Roberto Formigoni, condannato in via definitiva a 5 anni e 10 mesi lo scorso 21 febbraio per lo scandalo sanitario Maugeri-San Raffaele. A lanciare la raccolta firme è stato Angelo Cenicola, imprenditore e amico del Celeste. Ad oggi, l’appello in rete, ha raccolto oltre 3600 firme. L’obiettivo primario è arrivare a 5000.

Raccolte oltre 3600 firme per chiedere la grazia per Formigoni

Oltre alla petizione on line, come riporta GiornalediLecco.it, la “battaglia virtuale” in favore del lecchese, già governatore di Regione Lombardia,viene combattuta anche sul più noto dei social network. Su Facebook è stata infatti aperta anche la pagina intitolata Roberto Formigoni libero.

TUTTI I DETTAGLI SU GIORNALEDILECCO.IT

LEGGI ANCHE:

Formigoni condannato in via definitiva: il Celeste andrà in carcere

Da questa mattina Formigoni è in carcere a Bollate VIDEO

Prima lettera dal carcere di Roberto Formigoni

Commenti
Walter Peresson

Persone come Formigoni che sprezzanti e strafottenti sfidavano e a volte minacciavano chiunque si permetteva di chiedergli giustificazioni e spiegazioni devono ringraziare della condanna ricevuta!!!!! ALTRO CHE RACCOLTA DI FIRME !!!! CARCERE FINO ALL' ULTIMO GIORNO!!!!!!!

Alice

Sono pienamente d'accordo con Michele. Staranno firmando i suoi amici di Comunione e Liberazione.

Michele

Xche non si fa una raccolta firme x vedere quanta gente lo vuole vedere in carcere dopo aver rubato x anni agli italiani?

fabrizio Anselmi

Per ragioni politiche, ben difficilmente Mattarella concederà la grazia. A novembre 2020, probabilmente Formigoni otterrà la libertà vigilata.

Fabio

Perché solo per Formigoni ??? Gli altri ladri e corrotti niente ?? Povero Paese…..

Seguici sui nostri canali
Necrologie