Il sigillo di satana anche al Parco di Monza

Il primo simbolo satanista era spuntato quest'estate sulle pareti del sottopasso in via Rota

Il sigillo di satana anche al Parco di Monza
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Il sigillo di satana anche al Parco di Monza

Simboli satanisti

C'era una volta... il ben più classico (e romantico) "Ti amo", oppure i vari "Sei la mia principessa", o ancora le quotatissime citazioni come "Io e te tre metri sopra al cielo". Messaggi che tutti abbiamo visto almeno una volta nella vita. Certo, i più sensibili (nemmeno poi molto, visto il grado di diffusione almeno a Monza) avranno contato anche un buon numero di "slogan" calcistici e politici, i primi in zona Brianteo, i secondi un po' ovunque e di qualsiasi schieramento. Ma diciamo la verità, di simboli satanici non se ne erano mai visti nella città di Teodolinda.

La prima apparizione

Il primo sigillo di satana (una sorta di pentacolo) è apparso quest'estate sulle pareti dell'immacolato (era appena stato ridipinto di bianco) sottopasso di via Rota. E diciamo primo perché ora è spuntato il secondo.

Sigillo al Parco

Viale Brianza, ingresso del Parco che immette su viale Cavriga: eccolo il secondo sigillo, dipinto a bomboletta su una paratia posizionata sul lato sinistro della strada. Ben visibile agli utenti a piedi e in bicicletta, ma anche agli automobilisti. E a guardarlo bene sembrerebbe anche opera dello stesso autore del primo, quello in via Rota. Uno scherzo? Un segno di qualche appassionato di magia nera e satanismo? Chi può dirlo. Certo, almeno da parte di chi scrive, resta un filo di rimpianto (seppure senza mai giustificare gli atti di vandalismo e i graffitari) di quegli anni, forse troppo lontani, nei quali l'amore era ancora "di moda" e le pareti ospitavano messaggi ben più delicati di un'ode a Belzebù.

 

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