Sospetto caso di Dengue: operazioni di disinfestazione nell’area di via Zuccoli a Monza

Nessun allarmismo: ATS, che ha adottato il protocollo previsto in casi di questo tipo, monitora costantemente la situazione.

Sospetto caso di Dengue: operazioni di disinfestazione nell’area di via Zuccoli a Monza
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Sospetto caso di Dengue: operazioni di disinfestazione nell’area di via Zuccoli a Monza. L’intervento è stato disposto dal Comune di Monza.

Sospetto caso di Dengue

È in programma per stasera una disinfestazione straordinaria nell’area di via Zuccoli a Monza per un caso sospetto di Dengue. L’intervento è stato disposto dal Comune di Monza con un’ordinanza (n. 122 del 09/07/19) su richiesta dell’«Agenzia Tutela della Salute» (ATS) su tutta la zona in cui risiede la persona a cui è stata diagnosticata l’infezione sospetta.

Un caso analogo si era verificato lo scorso giugno, sempre a Monza. QUI LA NOTIZIA

Le zone interessate dalla disinfestazione

Le operazioni di disinfestazione, che si concluderanno alla mezzanotte di oggi, interessano tratti delle seguenti vie, in un’area compresa entro 200 metri di raggio intorno al luogo di residenza della persona vittima del sospetto caso di dengue: via Zuccolivia Brunelleschivia Usuellivia Pellegriniviale Sicilia (nel tratto compreso tra via Modigliani e «Lombarda Motori»), via Poliziano (nel tratto compreso tra via Usuelli e la Scuola «Bonatti»), via Luca della Robbia (nel tratto compreso tra il campo comunale Cederna e via Cantalupo) e via Mantegna (da viale Sicilia per i primi 40 metri). In caso di maltempo le operazioni di disinfestazione saranno sospese e saranno concluse il primo giorno utile senza pioggia.

Nessun allarmismo

Non c’è nessun allarmismo: la situazione è tenuta costantemente monitorata da ATS che ha adottato il protocollo previsto in casi di questo tipo. Inoltre il rischio è contenuto dal fatto che i tombini dell’area di via Zuccoli erano già stati trattati con prodotti antilarvali lo scorso 2 luglio.

Porte e finestre ben chiuse durante il trattamento

Durante il trattamento tenere ben chiuse porte e finestre e sospendere il funzionamento del ricambio d’aria, tenere al riparo gli animali, dal crepuscolo in poi, indossare indumenti di colore chiaro che coprano la maggior parte del corpo (maniche lunghe, pantaloni lunghi, calze), alloggiare in stanze dotate di condizionatore o zanzariere, usare spray areando bene i locali.

La Dengue in breve

Di origine virale, la dengue è trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri. Il vettore principale è la zanzara Aedes aegypti.

Normalmente la malattia dà luogo a febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara, con temperature anche molto elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre.

Non esiste un trattamento specifico per la dengue, e nella maggior parte dei casi le persone guariscono completamente in due settimane. Le cure di supporto alla guarigione consistono in riposo assoluto, uso di farmaci per abbassare la febbre e somministrazione di liquidi al malato per combattere la disidratazione. In qualche caso, stanchezza e depressione possono permanere anche per alcune settimane.

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