Un tributo ai Beatles per ricordare Cesare Redaelli

Un evento unico per ricordare un grande imprenditore che se n’è andato via troppo presto vinto da una leucemia acuta.
Una serata toccante e al tempo stesso piena di energia quella che si è svolta ieri sera, giovedì, al cineteatro San Luigi dell’oratorio di Concorezzo e che ha avuto come protagonista la fondazione «Cesare Redaelli onlus».

Un tributo ai Beatles

Sul palco è andato in scena «Re- Loved Special Edition»  interpretato dalla band "The Shout – Beatles Tribute band" che hanno ripercorso le più importanti tracce della storica band inglese di Liverpool,  rendendo la serata davvero indimenticabile sotto ogni aspetto. Non si è trattato di un semplice concerto ma uno spettacolo vero e proprio con cambi di costume e di strumenti musicali in base al periodo storico dei Beatles. Uno show, arricchito da fantastiche proiezioni (dall'alto contenuto emozionale), che ripercorso, con fedeltà, la storia dei quattro baronetti di Liverpool.

Cesare Redaelli

Cesare Redaelli era un noto costruttore edile di Concorezzo. E' venuto a mancare nell’autunno del 2011 dopo essere stato colpito da leucemia acuta. Pochi mesi dopo è stata costituita dai familiari la fondazione in suo nome con l’obiettivo di fornire assistenza a persone affette da patologie encoematologiche e sostenere la ricerca scientifica nell’ambito ematologico. La musicoterapia è stata un’idea che ha preso corpo dallo stile di vita di Cesare, un uomo solare e altruista, anche nei momenti più difficili, capace di ritagliarsi uno spazio nel cuore di tutte le persone che lo hanno conosciuto.

La fondazione "Cesare Redaelli onlus"

Come ogni anno il sodalizio, nato nel 2012 a seguito della prematura scomparsa di Cesare Redaelli, ha voluto organizzare un evento speciale dedicato alla memoria di Cesare per tenere acceso il suo ricordo grazie alla forza e all’energia della musica.

"La musica é il filo conduttore che ci accompagna da sempre, la chiave simbolica che rappresenta la nostra onlus, ma é anche un importante ed efficace strumento in ambito medico - ha spiegato Flavia Redaelli - E’ grazie alla magia e alla potenza di essa che le persone in difficoltà trovano un conforto. È in questo contesto che si inserisce il progetto di musicoterapia “Musica da Camera” con l’obiettivo di supportare i pazienti, malati oncoematologici, durante il lungo periodo di isolamento in camera sterile.
Siamo fermamente convinti dell’importanza della stretta collaborazione tra medici e psicologi nel processo di cura del paziente, i medici ematologi e gli psicologi dell’Ospedale San Raffaele".

Il progetto "Musica da Camera"

I referenti del progetto "Musica da Camera" sono la dottoressa Serena Giliani, psicologa e psicoterapeuta, la dottoressa Claudia Facchini, medico musicoterapeuta e il dottor Massimo Bernardi, medito ematologo. Al progetto collaborano inoltre i medici Matteo Carrabba, Eleonora Franchini e Carlo Messina.

"Alla fondazione sta a cuore il sostegno di attività cliniche e di ricerca promosse nell’ambito delle cure oncoematologiche che contribuiscano al progresso scientifico e al miglioramento dello stato di salute dei pazienti", ha concluso Flavia Redaelli.

Per qualsiasi informazione sui progetti portati avanti dal sodalizio e sulle modalità con le quali è possibile contibuire per la ricerca scientifica potete cliccare a questo indirizzo mail: http://www.fondazionecesareredaelli.org/