Verano, l' intervista a suor Giuseppina: scampata al ciclone Mozambico

La comboniana veranese ora lancia un appello per aiutare la sua missione distrutta dal ciclone a Beira

Verano, l' intervista a suor Giuseppina: scampata al ciclone Mozambico
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Verano, l' intervista a  suor Giuseppina: scampata al ciclone Mozambico. Ora cerca aiuti per la sua missione.

ciclone in mozambico

E' missionaria in Mozambico da 40 anni

Verano, l' intervista a  suor Giuseppina: scampata al ciclone Mozambico. Ora cerca aiuti per la sua missione.  E’ scampata alla furia del ciclone Idai, perchè quel 14 marzo era in volo verso l’Italia dal Mozambico, ma il suo pensiero tutti i giorni va alle sue sue consorelle, alle ragazze e alla gente della sua missione, a Beira.
Suor Giuseppina Scanziani, 77 anni, comboniana, missionaria veranese, vive in Mozambico da oltre 40 anni. Da quasi un mese è rientrata a Verano, dalla sua famiglia d’origine, ma quotidianamente è in contatto con la sua parrocchia laggiù, per avere informazioni su quanto sta accadendo.
«Nel momento in cui il ciclone si è abbattuto sul paese io ero ad Addis Abeba in volo verso l’Italia. Il ciclone ha spazzato via tutto, ci sono stati più di 500 morti. Anche la nostra chiesa e abitazione sono stati distrutti. La situazione è molto complicata, solo ora sono arrivati gli aiuti umanitari, ma si fa fatica a distribuire cibo e medicine su tutto il territorio - racconta - manca l’elettricità e i collegamenti sono molto difficoltosi. Ogni giorno le mie consorelle mi scrivono per darmi aggiornamenti. La situazione è molto drammatica. Servono aiuti».

L'appello

L’appello lanciato dalla suora è lo stesso che lancia il suo vescovo Claudio Dalla Zuanna, da Beira, seconda città del paese africano. «Non lasciateci soli. Il ciclone ha portato morte e distruzione».
Per chi vuole dunque dare un aiuto concreto, facendo donazioni a favore delle popolazioni colpite dal ciclone, può utilizzare il conto corrente dedicato, intestato alla diocesi di Vicenza presso il Banco Bpm, Iban IT77M0503411806000000003528 - causale Progetto ricostruzione ciclone Mozambico.

Il passato e il presente di suor Giuseppina
Suor Giuseppina è arrivata in Mozambico nel 1975 e ha vissuto gli anni più duri di quel paese, segnato dall’ ingerenza sovietica e dalla guerra civile. Ha vissuto tra povertà e paura, occupandosi dell’istruzione di parecchi giovani.  Il suo impegno oggi è sempre legato all'educazione. Il lavoro di suor Giuseppina, ora nella diocesi di Beira è finalizzato all’istruzione delle ragazze, si occupa infatti di una casa che accoglie giovani che arrivano dai villaggi per studiare all’Università.
Le suore comboniane sono da sempre impegnate nella promozione della donna, a cominciare dalle adolescenti.

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