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Bambino morto al Manzoni "Diteci se è colpa dei vaccini"
Lo sfogo della zia del bambino morto al Manzoni "Diteci se è colpa dei vaccini" Simone aveva 18 mesi. E' morto domenica scorsa a Lecco.
Lo sfogo della zia del bambino morto al Manzoni di Lecco: "Diteci se è colpa dei vaccini". Simone aveva 18 mesi.
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"Diteci di cosa è morto"
"Vogliamo sapere di cosa è morto Simone, glielo dobbiamo. E se possiamo faremo in modo di evitare che capiti ad altri bambini". Lo afferma, con la voce rotta dal pianto, Laura Conte, la zia del bimbo di 18 mesi morto domenica 19 novembre all’ospedale Manzoni.
Era un bambino sano
I genitori del piccolo, come riporta il Giornale di Lecco oggi nelle edicole, non se la sentono di parlare chiusi in un dolore senza fine soprattutto perché Simone, nato il 10 agosto dello scorso anno, era un bambino sano e vivace. "Mio nipote stava benissimo, almeno per i primi sei mesi di vita. I problemi di salute sono arrivati dopo la somministrazione del richiamo del vaccino esavalente a gennaio. Tornato a casa, ha iniziato a stare male, ha avuto due bronchioliti e una pesante crisi convulsiva con febbre altissima. I genitori lo hanno portato all’ospedale di Cuneo e i sanitari l’hanno trasferito d’urgenza in Rianimazione al “Regina Margherita” di Torino".
L’arrivo a Lecco
E’ una storia drammatica, quella di Simone: dopo le dimissioni e l’apparente ritorno alla normalità, il piccolo ha sofferto anche per i successivi richiami del vaccino. Fino alla diagnosi: "Tetraparesi spastica" che lo ha portato alla Nostra famiglia di Bosisio Parini. Ma il 19 è stato ricoverato all’Ospedale Manzoni per una crisi respiratoria, ed è morto prima che potesse essere trasferito a Bergamo. "Vogliamo sapere la verità".
Sei riuscita a denunciare la cosa in un qualche modo?
É con grande stupore che noto che i commenti precedenti sono stati pubblicati dalla Redazione e di questa onestà ringrazio infinitamente. É l'unica, o quasi, testata giornalistica a non avere censurato commenti di questo tipo, anche quando essi erano civili e documentati. Parlo per esperienza diretta e per quella di alcune persone che conosco.
Così come dice il dott. Miedico, "le autopsie, anche quelle disposte dalla magistratura, hanno come unico obiettivo quello di escludere la responsabilità dei vaccini e per questo si rivolgono quasi sempre a medici (anatomopatologi) del tutto ignoranti sulle problematiche dei vaccini che dopo accertamenti grossolani concludono come desiderava la asl. Ho potuto partecipare recentemente a due autopsie per sospetto danno da vaccino ed in entrambe l'anatomopatologo non ha voluto eseguire i test da me richiesti, nè il magistrato glieli ha imposti. Anche la prassi di utilizzare la formalina per la conservazione dei campioni gioca a questo fine poichè la formaldeide distrugge tutti i virus, mentre se i campioni fossero congelati ci sarebbero maggiori possibilità di individuare germi o virus o loro frammenti anche dopo molto tempo." Speriamo che stavolta la giustizia faccia il suo corso.
Ai giornali,all' l'ospedale,ai medici di buon senso io dico.. Se il bimbo è morto per causa del vaccino....cercate di dirlo...altrimenti toglietevi il camice bianco e cercatevi un altro lavoro.. Grazie
Spero che la famiglia si avvalga di un medico legale valido se no la verità non verrà mai fuori, vedasi la vicenda di Emiliano Rapposelli la cui morte é stata accertata come conseguenza del vaccino solo per l'impegno del Dr. Miedico che non a caso poi è stato radiato.