Da Monza a Como per derubare cantanti lirici

Approfittando di un attimo di distrazione il peruviano si era impossessato della borsa che la donna aveva poggiato per terra e si era dato alla fuga.

Da Monza a Como per derubare cantanti lirici
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Da Monza a Como per derubare cantanti lirici. Approfittando di un attimo di distrazione il peruviano si era impossessato della borsa che la donna aveva poggiato per terra e si era dato alla fuga.

Da Monza a Como

Avrebbe potuto farla franca se gli agenti di Polizia locale di Como non si fossero prima insospettiti, e poi non avessero seguito il soggetto sospetto - residente a Monza - scoprendo che alle spalle quell’uomo aveva una serie di reati commessi.
Intorno alle 10 di venerdì scorso una pattuglia di motociclisti ha notato in piazza Matteotti a Como una persona fuggire in direzione del lungo lago inseguito da alcuni passanti; visto il trambusto gli agenti hanno bloccato l’uomo che poco prima di essere raggiunto ha abbandonato una borsa sottratta a una coppia di turisti cinesi. Il furto si era verificato in piazza Funicolare, dove i due turisti stavano scattando alcune foto; approfittando di un attimo di distrazione il peruviano si era impossessato della borsa che la donna aveva poggiato per terra e si era dato alla fuga. Accortisi immediatamente del furto i due malcapitati tentavano di raggiungere il responsabile, sino all’intervento della pattuglia. A carico del peruviano sono emersi numerosi precedenti per reati contro il patrimonio ed evasione; numerosi i furti commessi in tutto il nord Italia ai danni di turisti ospiti di strutture ricettive. Le perquisizioni eseguite nell’immediatezza consentivano il recupero di circa 250 dollari americani, 100 franchi svizzeri, 150 euro, 17 mila lire libanesi, nonché uno smartphone, schede sim, una borsa ed un portafogli di una importante firma della moda. I turisti cinesi, due cantanti lirici presenti sul Lario per una serie di concerti, hanno ringraziato gli Agenti intervenuti e recuperato la borsa all’interno della quale erano custoditi soldi, carte di credito e telefoni cellulari. «La presenza sul territorio, l’attenzione e la vicinanza ai cittadini dimostrano ancora una volta la collaborazione dei nostri agenti e l’efficacia del servizio che quotidianamente svolgono con grande impegno e professionalità», ha commentato l’assessore alla Sicurezza di Como, Elena Negretti.

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