Desio, identificato e denunciato il ladro finito sui social

Le indagini dei Carabinieri hanno portato all'individuazione del delinquente che aveva messo a segno il furto al ristorante "Shabu"

Desio, identificato e denunciato il ladro finito sui social
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Identificato e denunciato il ladro finito sui social dopo aver messo a segno il colpo al ristorante "Shabu" di Desio di proprietà dell'ex assessore seregnese Nicola Viganò. Si tratta di un 32enne originario di Carate Brianza, residente a Meda, ma in realtà senza fissa dimora, che si trova già in stato di detenzione per la rapina commessa qualche settimana fa al bar "Aisha Cafè" di via Matilde Serao, sempre a Desio.

Le indagini dei Carabinieri hanno portato alla sua individuazione

In quell'occasione il delinquente, armato di un'ascia, aveva creato un buco nella porta del locale e una volta entrato si era diretto alle macchinette del video-poker. Scattato l'allarme, era stato colto in flagranza dal titolare dell'esercizio, che aveva subito allertato i Carabinieri, i quali lo avevano arrestato.

Le indagini degli uomini dell'Arma, che hanno visionato le immagini del sistema di videosorveglianza del ristorante "Shabu", hanno permesso di chiudere il cerchio: non c'è alcun dubbio, infatti, che si tratti della stessa persona. La sua foto mentre era intento a rubare era stata condivisa in modo virale dopo che Viganò l'aveva pubblicata sui social, per poi cancellarla. E ora oltre ad avere un volto il ladro ha anche un nome.

Il ladro è anche il responsabile di un furto alla bocciofila

Ma non è finita qui: il 32enne è anche il responsabile di un furto avvenuto lo scorso novembre alla bocciofila del Parco di Villa Tittoni, dove era entrato in azione asportando una bottiglia di vino. Anche in questo caso, confrontando alcuni fotogrammi, le forze dell'ordine hanno stabilito che si tratti della stessa persona. Sono comunque in corso ulteriori accertamenti per verificare se possa essere sempre lui l'autore di altri furti compiuti in città.

 

 

 

 

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