Marito violento picchiava la ex moglie: scattano le manette

Un altro marito violento in Brianza. Botte, percosse, violenze continue e lesioni. Una triste storia nascosta dietro un’apparente famiglia felice e senza particolari problemi.

Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia il muggiorese di 30 anni che giovedì è stato arrestato dai Carabinieri di Lissone al termine di una lunga operazione di indagine.

Marito violento: operazione dei Carabinieri

Una famiglia apparentemente normale che, però, nascondeva un crudele segreto. L’uomo, un italiano di 30 anni, più di una aveva reso la vita impossibile alla ex moglie, una donna di 27 anni che vive in città con la figlioletta.

Il campanello di allarme era però giunto anche ai militari dell’Arma che, con tatto e delicatezza, hanno dato il via a una lunga operazione per cercare di ricostruire con esattezza i fatti.

Il 30enne, incensurato e senza precedenti penali, era stato anche sottoposto a un divieto di avvicinamento all’ex coniuge e alla casa familiare. Divieto che, ripetutamente, veniva violato. L’uomo, che nel frattempo si era trasferito a Correzzana, infatti più di una volta si era presentato sotto all'abitazione della donna con fare violento e minaccioso.

I Carabinieri del Comando di Lissone, coordinati nelle indagini dal luogotenente Roberto Coco, hanno seguito passo passo la vicenda riuscendo a far scattare le manette nei confronti dell’uomo violento.

L'uomo è in carcere a Monza

La coppia si era separata tempo fa dopo i ripetuti e continui episodi di violenza e minacce da parte dell’ex marito nei confronti della ragazza 27enne.

Il 30enne, fermato dai Carabinieri nella sua nuova residenza a Correzzana, è stato quindi arrestato e portato nel carcere di Monza e dovrà rispondere davanti al Tribunale e ai giudici del capoluogo brianzolo per maltrattamenti familiari, violenza e lesioni.

(immagine di repertorio)

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