Omicidio La Rosa, madre e figlio serial killer?

L’omicidio di La Rosa potrebbe non essere l’unico. Raffaele Rullo e la madre, oltre ad aver ucciso l’ex ds del Brugherio, potrebbero aver mietuto altre vittime.

Omicidio La Rosa, l’ombra di una coppia di serial killer

Raffaele Rullo, indagato per truffa, è in carcere per avere ucciso l’ex calciatore e ds del Brugherio Andrea La Rosa sciogliendolo nell’acido, per avere tentato di uccidere la moglie tagliandole le vene e inscenando il suo suicidio per riscuotere i 150mila euro della sua assicurazione sulla vita. Dalle indagini è emerso il ritratto di un uomo capace di manipolare e sfruttare la fiducia delle persone, proprio come aveva fatto con De Rosa. La madre, Antonietta Biancaniello, era sua complice e l’atleta potrebbe non essere l’unica vittima.

Cos’era successo

Raffaele Rullo e la madre chiusero in un bidone pieno d’acido il corpo di Andrea La Rosa per farlo sparire. L’uomo era ancora vivo ed è morto per “l’azione combinata dell’inalazione dei fumi dell’acido e del confinamento nel bidone”. Il bidone con il corpo era stato poi trovato dai carabinieri il 14 dicembre 2017 lungo la Statale 35 nell’auto di Biancaniello, che lo stava trasportando nel box del figlio per distruggerlo utilizzando altri 24 flaconi di acido. Il motivo? La Rosa era a conoscenza delle truffe sulle auto da rottamare per finti incidenti commesse da madre e figlio.

Si cercano altri corpi

Rullo, secondo quanto emerso, è sempre stato lucidissimo, spietato e assetato di soldi, seriale nel perseguire i suoi obiettivi di guadagno facile. “Non cerchiamo solo un complice per l’omicidio La Rosa, cerchiamo altri corpi”, hanno detto gli investigatori. La mamma-complice è Antonietta Biancaniello, che ha preso parte alle azioni del figlio. Il sospetto è proprio che i due siano una coppia di serial killer e disseminati in giro potrebbero esserci altri cadaveri.