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Punta la pistola contro due ragazze e le rapina
E' successo mercoledì scorso a Burago di Molgora verso le due di notte in via Crocefisso.
Punta la pistola contro due ragazze e le rapina. E' successo mercoledì scorso a Burago di Molgora verso le due di notte in via Crocefisso.
Punta la pistola
Ha puntato la pistola contro due ragazze sedute in auto, le ha minacciate di sparare se non gli avessero consegnato la vettura immediatamente. Le due coraggiose, una di 18 e l'altra di 19 anni, sono scese dall'abitacolo e hanno tentato di scappare. Ma quell'uomo incappucciato e armato le ha inseguite ed è riuscito a farsi consegnare le chiavi. Poi, il bandito, ottenuto quanto voleva, è salito a bordo dell'auto, ha ingranato la marcia e ha fatto perdere le tracce.
Una notte da incubo
Una notte da incubo quella di mercoledì scorso a Burago di Molgora, in via Crocefisso, per due giovani amiche. Le ragazze, infatti, dopo una serata, poco dopo le due, si stavano intrattenendo, con il finestrino abbassato nella vettura. A quel punto, però, un uomo incappucciato si è avvicinato, ha appoggiato la mano sulla spalla della 19enne e ha estratto la pistola. Le due ragazze ci hanno provato a chiedere aiuto, ma nessuno, a quell'ora ha risposto alle disperate richieste delle giovani.
Le indagini
Le vittime della rapina, allora, ancora molto scosse per l'accaduto, hanno chiamato i Carabinieri. I militari dell'Arma di Vimercate, dopo le descrizioni fornite dalle giovani, si sono messi sulle tracce del rapinatore. Non è stato difficile, per i Carabinieri, identificarlo: si tratta di un 23enne di origini nordafricane senza fissa dimora e con precedenti.
La cattura
Il 23enne è un volto noto alle Forze dell'ordine. Si fa chiamare Slimen e spesso frequenta il parco di Burago. I militari lo conoscono bene e si mettono sulle sue tracce. Così, dopo un periodo di osservazione, riescono ad arrivare fino alla casa del fratello. Slimen era proprio lì, pronto per partire, con una valigia per mettere in atto la fuga programmata. Per catturarlo i Carabinieri sono entrati da una finestra, bloccando il rapinatore senza consentirgli alcuna reazione.
Ritrovata l'auto
Il ragazzo è stato arrestato per rapina aggravata ed è stato trasportato nella casa circondariale di Monza. Il fermo, poi, è stato convalidato. Per quanto riguarda la vettura, invece, è stata recuperata e riconsegnata alla legittima proprietaria. Si trovava a Verdellino, in provincia di Bergamo.
