Un pestaggio e una rissa in pochi giorni: le giostre rischiano lo stop

Il sindaco di Nova Milanese sta pensando di non concedere più i permessi per il luna park in via Oberdan, la Lega è d'accordo.

Un pestaggio e una rissa in pochi giorni: le giostre rischiano lo stop
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Un pestaggio e una rissa in pochi giorni le giostre rischiano lo stop. Il sindaco di Nova Milanese sta pensando di non concedere più i permessi per il luna park in via Oberdan, la Lega è d'accordo

Un pestaggio e una rissa in pochi giorni

Sabato una rissa tra ragazzi, una settimana prima una tredicenne malmenata da due coetanee è finita in ospedale. Due spiacevoli e gravi episodi che mettono a rischio il ritorno a settembre delle giostre. In un punto già caldo  è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Quindi l’intenzione dell’Amministrazione comunale di prendere provvedimenti proprio per motivi di sicurezza.

Le giostre rischiano lo stop

"Se devono venire persone per creare problemi allora è meglio fermarsi per un po’ - ha annunciato il sindaco Fabrizio Pagani - Non possiamo creare un presidio fisso delle forze dell’ordine per controllare i ragazzi ed evitare che avvengano episodi spiacevoli e nemmeno si può chiedere ai giostrai che svolgano questo compito. Perciò stiamo riflettendo sulla necessità di sospendere almeno per un po’ la presenza delle giostre".

D'accordo la Lega

Se il sindaco dovesse decidere di non concedere più concedere lo spazio al luna park, la Lega sarebbe d'accordo. "Visto quando successo sarebbe meglio che le giostre non vengano più - incalza il capogruppo del carroccio Gabriele Lanzani - è un problema di ordine pubblico, non possiamo aspettare che qualche ragazzo si ferisca in modo grave"

Cosa è successo

Sabato pomeriggio, per cause ancora da accertare è scoppiata una zuffa tra ragazzi e sono stati chiamati i carabinieri. Ma una volta arrivati sul posto i militari,  i contendenti si erano già dileguati.  Il sabato precedente invece, un’adolescente è stata picchiata e mandata all’ospedale da due coetanee. La ragazzina è stata colpita all’addome, poi è caduta all’indietro battendo la testa. Portata al Pronto soccorso, è stata dimessa dopo gli accertamenti con una prognosi di cinque giorni. Le giovani che l'hanno aggredita sono state rintracciate dai carabinieri.

 

 

Commenti
fabrizio

Meglio una più attenta sorveglianza. Le chiusure non servono a nulla, spostano il problema.

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