I giovani (ex padani) della Lega guardano alla Russia di Putin
Il deputato lissonese Andrea Crippa è volato a Mosca per siglare l'alleanza con i giovani nazionalisti di Russia Unita
Da "Padania Libera" a... "Forza Putin". Cambio di pelliccia radicale per l'ormai ex Movimento Giovani Padani. Il coordinatore federale, il lissonese Andrea Crippa, è volato direttamente a Mosca per siglare un accordo con la Giovane Guardia, l'espressione giovanile di Russia Unita, il partito di Vladimir Putin.
La Lega guarda a Putin
Proprio oggi, sabato, una delegazione guidata dall'ex consigliere comunale di Lissone (oggi deputato a Montecitorio), ha siglato un accordo con il movimento giovanile dell'area di Governo della Russia.
Accantonati, ormai definitivamente, tutti gli ideali legati al federalismo e alla questione settentrionale anche l'espressione "young" della Lega (ex Nord) ha abbracciato i valori nazionalisti tipici dei movimenti di Destra.
L'accordo di "collaborazione" con i giovani russi rientra in un progetto più ampio. L'ex Mgp, infatti, punta a creare alleanze con tutti i movimenti giovanili sovranisti e nazionalisti d'Europa.
Oggi abbiamo siglato uno storico accordo a MOSCA fra la Lega Giovani e la Giovane Guardia di Russia Unita di Putin....
Pubblicato da Andrea Crippa su Sabato 17 novembre 2018
Il progetto
Stop alle sanzioni alla Russia (sancite nel 2014 dopo l'intervento militare russo in Crimea, regione dell'Ucraina, annessa poi - de facto - alla Federazione violando il diritto internazionale), lotta al terrorismo di matrice islamica e difesa delle tradizioni e identità.
Questi i punti chiave dell'accordo siglato da Crippa con i vertici di Giovane Guardia, accordo che precede un incontro che si terrà a marzo a Milano con tutti i gruppi giovanili sovranisti.
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La Russia è un sistema autocratico lontano dal modello occidentale. Non è un esempio per uno stato europeo.