Tutti gli italiani e i brianzoli alla Maratona di New York

Sono quasi 3mila gli atleti italiani che sono volati nella Grande Mela. Tra questi anche tanti brianzoli. Ecco come se la sono cavata

Tutti gli italiani e i brianzoli alla Maratona di New York
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L'italiano più veloce della Maratona di New York è comasco

L’Italiano più veloce alla Maratona di New York? E’ il giovane comasco Francesco Puppi, campione del mondo in carica di corsa in montagna e membro del team testimonial di Affari&Sport il negozio specializzato running con sede a Villasanta e a Lecco. 

Classe 1992 e prossimo alla laurea magistrale in fisica alla Statale di Milano, Francesco era all’esordio nella maratona e ha scelto il palcoscenico mondiale più eccitante ma anche quello più difficile. Si è comportato bene sull’asfalto della Grande Mela, lui che è abituato ai sentieri di montagna dove con la maglia azzurra ha fatto sempre grandi cose fino a vincere questa estate l’oro mondiale sulle pendici intorno a Premana.

Il risultato

Domenica a New York ha terminato la gara in 2h25’35” in 19esima posizione assoluta e quarto europeo al traguardo. Un’esperienza di vita e sportiva senz’altro importante per il ragazzo allenato da Tito Tiberti, ha gareggiato con i migliori al mondo, davanti ha vinto il keniano Kamworor in 2h10’53”, ma appena dietro è stata battaglia vera. Francesco ha dovuto vedersela con alcuni big statunitensi che l’hanno preceduto di pochi secondi.

Un sogno dall'età di 6 anni

Come tanti partecipare alla Maratona di New York è un sogno fin da bambini, correrla da protagonisti un affare di pochi eletti e Puppi è fra questi. Ha iniziato a fare atletica leggera all’età di 6 anni, gareggiando in pista e su strada, fino al 2014 quando ha rivelato doti importanti per le gare in montagna di sola salita e di lunga distanza. Al suo esordio in azzurro è stato medaglia di bronzo a Zermatt nel mondiale corsa in montagna lunghe distanze nel 2015, terzo nel 2017 agli Europei fino al titolo iridato nel proseguimento di questo 2017 gonfio di grandi risultati.

Le parole prima della gara

“Sono emozionato ma vado in gara sereno perché ho fatto bene tutti gli allenamenti che dovevo fare in questi mesi, Tito Tiberti mi ha preparato al meglio” queste le parole di Puppi una settimana fa ai microfoni di una intervista video presente ancora sulla pagina facebook di Affari&Sport. “L’anno scorso aveva avuto qualche problemino fisico che ne hanno minato i risultati – ha detto Tito Tiberti nello stessa intervista – in questo 2017 ha avuto molta continuità e da febbraio che non si ferma un attimo. A New York sono sicuro troverà ancora tanta energia per fare bene”. Così è stato.

Gli atleti italiani a New York

Sono quasi 3mila gli atleti italiani che sono volati a New York per rappresentare l’Italia alla 47esima edizione della maratona.Tra loro anche tanti brianzoli. C’era il Monza Marathon Team, con Luca Pancirolli che ha corso la sua quattordicesima Maratona di New York con il tempo di 3h59”02′. E poi Luca Vasone, seguito da Nico Di Domenica (4h39”21′). Nella Grande Mela anche i Gamber de Cuncuress, rappresentati da Andrea Brusegan, Mauro Solina e Roberto Brucoli,  mentre per i Runners Desio c'era Luca Villa.

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