Bimbi in auto: avviata la collaborazione tra Polizia, pediatri e ministeri

L'iniziativa è diretta a sensibilizzare il mondo degli adulti sulla necessità di assicurare sempre e correttamente i bambini ad idonei sistemi di ritenuta durante gli spostamenti.

Bimbi in auto: avviata la collaborazione tra Polizia, pediatri e ministeri
Pubblicato:
Aggiornato:

Bimbi in auto: avviata la collaborazione tra Polizia, pediatri e ministeri. “Sulla strada nessun bambino deve morire”.

Bimbi in auto

E’ stata avviata la prima campagna di sicurezza stradale “Bimbi in Auto” in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero della Salute, Polizia di Stato e le società ed associazioni scientifiche pediatriche (SIP, SIMEUP, SIPPS, ACP). L’iniziativa è diretta a sensibilizzare il mondo degli adulti sulla necessità di assicurare sempre e correttamente i bambini ad idonei sistemi di ritenuta durante gli spostamenti. Avendo particolare riguardo alla omologazione ed alla tipologia degli stessi, in linea con quanto stabilito dal PNSS Orizzonte 2020 che adotta quale “vision O” di lungo termine “Sulla strada: nessun bambino deve morire”.

Morti in aumento

Nel 2017, in base ai dati Istat il numero dei morti sulla strade italiane è tomato a crescere (+2,9%) con 3378 vittime. E’ sostanzialmente stabile il numero dei feriti gravi, che sono 17.309 (-0,1%) e il rapporto tra feriti gravi e deceduti è sceso dal 5,3% al 5,1%. Sono purtroppo ancora numerosi i bambini che rimangono feriti o perdono la vita in incidenti stradali ed ancora troppi sono i piccoli trasportati a bordo di veicoli non assicurati agli appositi sistemi di ritenuta. Il dato ISTAT: nel 2017 in Italia sono stati 25 i bambini nella fascia di età tra 0 e 14 che hanno perso la vita mentre erano trasportati in auto (7 in meno rispetto al 2016 quando si sono registrate 32 vittime) e oltre 8.396 i piccoli feriti.

Promuovere la salute

La sicurezza stradale in Italia, come in altri Paesi rappresenta un problema di ampie dimensioni che richiede un approccio multidisciplinare. In risposta a questo importante problema di sanità pubblica, il Ministero della Salute attraverso il Piano nazionale della prevenzione (PNP), adottato per il quadriennio 2014-2018, intende promuovere la salute tramite l’individuazione di 10 macro obiettivi comuni prioritari, tra i quali vi è quello di prevenire gli incidenti stradali e ridurre la gravità dei loro esiti. Si stima che nei Paesi ad economie avanzate i costi degli incidenti stradali ammontino tra 1 e 3 % del Prodotto Interno Lordo.

Informazioni sulla sicurezza

Nell’ambito dell’iniziativa sono stati realizzati pieghevoli e poster contenenti informazioni utili per guidare i genitori nella scelta del seggiolino più idoneo per i propri bambini, che saranno distribuiti negli studi medici pediatrici, nei consultori e nei reparti di ginecologia ed ostetricia delle strutture ospedaliere.

Meteo Ferragosto: che tempo farà

Seguici sui nostri canali
Necrologie