Chiusura della Santa: cittadini infuriati al Consiglio Comunale aperto FOTO VIDEO

Dibattito a tratti teso, con applausi e proteste del pubblico in sala. Presente anche il Sindaco di Arcore.

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Chiusura della Santa: cittadini infuriati al Consiglio Comunale aperto. Dibattito a tratti teso, con applausi e proteste del pubblico. Presente anche il sindaco di Arcore.

Chiusura della Santa: cittadini infuriati al Consiglio Comunale aperto

Ieri sera consiglio comunale aperto a Vimercate per discutere della decisione della Giunta comunale cinque stelle di chiudere al traffico la strada comunale della Santa che collega Oreno di Vimercate a Cascina del Bruno, frazione divisa tra Vimercate e Arcore. E di trasformare la strada in una ciclopedonale.

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Sala piena del Consiglio comunale con molti residenti della parte Vimercatese di Cascina del Bruno infuriati per la chiusura. Che, a supporto della loro protesta, hanno portato anche cartelli con slogan contro l’Amministrazione comunale.

Dibattito quindi a tratti teso con applausi e proteste da parte del pubblico.

Parla il Sindaco di Arcore

All'appuntamento serale sono intervenuti anche alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Arcore, contrari alla chiusura. In particolare ha parlato a microfono durante il dibattito la sindaca di Arcore, Rosalba Colombo che ha sottolineato tutta la sua contrarietà alla chiusura della strada.

Ecco alcuni spezzoni salienti del suo intervento: 

Sono intervenuti anche diversi cittadini di Cascina del Bruno che hanno chiesto accoratamente, ma invano, al Sindaco di tornare sui propri passi e hanno raccontato le difficoltà quotidiane vissute nelle ultime due settimane - da quando la strada è stata chiusa al traffico per l'avvio del cantiere - per raggiungere Vimercate, l’ospedale e altri punti importanti della città.

Intervento di una cittadina di Cascina del Bruno che ha raccontato tutti i disagi

I tempi di spostamento sono sostanzialmente triplicati. Per altro i cittadini hanno insistito anche sul fatto che dovendo fare molti più chilometri in auto, per scegliere strade alternative, inquinano molto più di prima. Quindi l’obiettivo di ridurre l’inquinamento è assolutamente fallito, secondo loro.

La replica del Sindaco

Il Sindaco Francesco Sartini e i consiglieri di maggioranza hanno mantenuto le loro posizioni anche quando, terminata la parte di Consiglio comunale aperto, si è aperta la parte di Consiglio ordinario durante il quale è stato discusso un ordine del giorno presentato dal centrosinistra che chiedeva lo stop ai lavori immediato e la riapertura della strada. E chiedeva anche che si desse corso a quanto già previsto in passato, ossia la realizzazione di una ciclopedonale accanto alla strada carrabile e non sulla strada carrabile. Anche quest’ordine del giorno è stato respinto.

Vi proponiamo alcuni spezzoni della replica del Sindaco Francesco Sartini:

In sostanza le opposizioni hanno accusato l’Amministrazione comunale di aver preso una decisione di imperio, trattando i cittadini di Cascina del Bruno come sudditi che devono solo subire le decisioni imposte dall'alto. Dal canto suo invece la maggioranza cinque stelle e il Sindaco hanno difeso la decisione, anteponendo la questione ambientale a tutte le altre questioni.

Al termine della seduta, dopo la votazione che ha bocciato l’ordine del giorno delle opposizioni, il presidente del comitato dei residenti di Cascina del Bruno, Albino Penati, ha alzato la voce e si è rivolto verso il Sindaco e la maggioranza dicendo: "Volete la guerra? L’avrete". Lasciando intendere che i residenti di Cascina del Bruno non vogliono assolutamente arrendersi e stanno pensando quindi a nuove iniziative.

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