E' morto Pierino Fumagalli: Oreno piange il signor "Basell"

Addio al signor "Basell". Vimercate in lutto. Nella notte si è spento Pierino Fumagalli, colonna della Casa del popolo di Oreno, dove ha sede il noto locale ora gestito dal figlio.

Morto Pierino Fumagalli

Malato da tempo, Fumagalli (nella foto, durante la consegna delle benemerenze orenesi nel 2011 in occasione dei 40 anni di attività del "Popolo" di via Scotti) ha segnato la vita politica di Vimercate nell'ultimo mezzo secolo. E' stato un esponente di spicco della Sinistra cittadina, non ha mai rinunciato a dire la propria sui principali temi che hanno suscitato nel tempo dibattito in seno alla comunità, con un occhio particolare alla frazione.

Oreno piange il signor "Basell"

Nel 2014, la Casa del Popolo era stata protagonista di una storica svolta: la cooperativa di via Scotti si era trasformata da cooperativa di consumo a cooperativa di lavoro, con un pool di giovani come soci a gestire e portare avanti il mitico "Basell". Invece, gli ex soci della cooperativa (87 in tutto) erano confluiti in un'associazione in prima linea nell'organizzazione di attività sociali, politiche, culturali.

I ricordi dal mondo della politica

Un primo ricordo arriva da Mariasole Mascia, già candidata sindaco per il Pd, ora in Consiglio comunale come indipendente nel gruppo dem:

"Pierino è stato una colonna portante di Vimercate. Era linfa vitale per la nostra comunità: per quello che ha fatto con la Casa del Popolo e per quello che ha continuato a fare negli ultimi decenni per tutti noi, con il suo entusiasmo e la sua energia aggregante. Un uomo di grande visione e prospettiva, per me è stato una guida, una spalla. La sua fiducia nei miei confronti e’ stata uno stimolo continuo nella mia attività politica.Testardo come pochi ma sempre disponibile al confronto, a volte anche molto animato. Però più di ogni cosa per me Pierino e’ stato un amico importante. Il bene che ho voluto e che voglio a lui e alla sua famiglia oggi non trova le parole per descrivere il vuoto che mi lascia la sua perdita".

Il senatore ed ex vicesindaco Roberto Rampi:

"È difficile immaginare la Politica senza gli stimoli e le provocazioni di Pierino. Che è stato una presenza costante nella Politica prima di tutto di Oreno. E di Vimercate. L’ultima volta neanche quindici giorni fa. È stato un grande protagonista della sinistra, della cooperazione, innovatore, coraggioso, combattivo. Ha creduto nella cultura ed è stato colto e intelligente senza passare dalla formazione tradizionale ma incarnando un esempio di quel processo di crescita ed emancipazione che i Partiti hanno svolto nella storia del Paese.
Pierino era indomito, mai pago, aveva ansia di capire e di spiegare, di spingere più in là. Era preoccupato di non perdere e di non farci perdere mai il rapporto con le persone più semplici, con il popolo, ma senza mai lisciargli il pelo, anzi. Non le mandava a dire e non faceva sconti. È stato importante. Sempre profondo. Mai scontato. E ha lasciato il segno".