Incastrati dalle fototrappole, multati i furbetti dei rifiuti

A Carate Brianza i nuovi dispositivi a movimento in dotazione alla Polizia locale hanno permesso di identificare e sanzionare due uomini.

Incastrati dalle fototrappole, multati i furbetti dei rifiuti
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Due "furbetti" dei rifiuti sono stati incastrati dalle fototrappole, le "telecamere nascoste a infrarossi" acquistate dal Comune di Carate Brianza e in dotazione da qualche mese alla Polizia locale.

Fototrappole in azione a cascina Immacolata

Sono un diciottenne e un 52enne, entrambi di nazionalità straniera, i primi due «furbetti» della spazzatura incastrati in città dalle «fototrappole». Ad entrambi sono già stati notificati i verbali da parte degli agenti, che hanno contestato «il conferimento errato di rifiuti sulla pubblica strada» ed elevato le relative sanzioni. Le immagini nitidissime dei nuovi dispositivi di sorveglianza dotati di sensore a movimento e acquistati dal Comune (i primi con risorse proprie, altri sei tramite il bando di Regione Lombardia) hanno ripreso lo scorso 28 ottobre l’azione dei due uomini nella zona di cascina Immacolata all’altezza di via Della Valle dove in passato più volte ma anche di recente alcuni residenti avevano segnalato al sindaco e agli uffici municipali una situazione di degrado legata proprio all’abbandono indiscriminato di rifiuti di ogni genere sul marciapiede davanti al complesso residenziale dove sono alloggiate anche alcune famiglie all’interno di appartamenti di proprietà dell’Aler.

Soddisfatto il sindaco: i controlli proseguiranno

L’occhio elettronico «stana» furbetti delle fototrappole in azione 24 ore su 24 li ha ripresi e immortalati consentendo poi agli agenti della Polizia di risalire alla identità dei responsabili. Si tratta come detto di due extracomunitari: B.S., di 18 anni e di K.A., di 52.
«Credo che l’educazione e l’invito al rispetto del decoro urbano restino il primo strumento per risolvere il problema del degrado - il commento del sindaco Luca Veggian (Forza Italia) – ma certo a fronte di situazioni critiche è necessario anche ricorrere a interventi punitivi per sanare la situazione ed evitare che si ripresenti. L’obbiettivo è di avere una Carate sempre più bella e più pulita. C’era stata una iniziale diffidenza da parte di alcuni cittadini rispetto a questo acquisto ma a riprova quanto riscontrato nei giorni scorsi a cascina Immacolata conferma che la scelta è stata quella giusta e che le fototrappole rappresentano un ottimo deterrente per stanare gli incivili che sporcano. E questo è solo l’inizio - assicura il sindaco - Le utilizzeremo ancora e in altri luoghi sensibili dove sono state segnalate e riscontrate situazioni di abbandono indiscriminato e scorretto di rifiuti".

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