Cane rischia l'avvelenamento da topicida al Ctl3

Una bustina di topicida buttata a terra all'interno del Ctl fra Carnate a Bernareggio stava per costare la vita a Nala, meticcio di un anno e mezzo.

Il veleno per topi buttato a bordo del sentiero

Poteva essere fatale ma grazie al pronto intervento della padrona il cane Nala ora si sta riprendendo. Ancora un nuovo allarme rosso sul fronte dei tentativi di avvelenamenti di cani. L’ultimo episodio nei giorni scorsi:

«Mi trovavo con il mio cane di un anno e mezzo al Ctl3 fra Ronco Briantino e Carnate - ha raccontato la padrona, Erika Verrecchia - A un certo punto a fianco di un campo agricolo incolto ho visto Nala che si avvicinava a qualcosa e iniziava a masticarlo: sono subito corsa a vedere e ho notato una bustina con una scritta rossa mezza rotta che il cane stava ingerendo. Gli ho subito tolto la bustina dalla bocca e ho notato che tutto intorno erano presenti molte bustine dello stesso tipo. Ho capito che si trattava di veleno per topi e ho chiamato subito il veterinario».

Dopo la telefonata è partita la corsa verso il medico che ha subito tentato di far vomitare il cane per fargli espellere il topicida ancora presente all’interno del suo stomaco. Dopo questo intervento al cane è stata somministrata della vitamina K che contrasta l’anticoagulante presente all’interno del veleno. Una manovra che ha salvato la vita al cane che ora si trova in cura, ma in buone condizioni di salute.

La testimonianza della padrona di Nala in edicola martedì con il Giornale di Vimercate sfogliabile anche online su pc, tablet e smartphone.