Incredibile, "piovono pallottole"...di gatto

"Piovono pallottole"...di gatto. Non solo il problema delle deiezioni canine, la città schiaffeggiata dall'inciviltà di chi pensa di amare gli animali

Incredibile, "piovono pallottole"...di gatto
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Incredibile, in città "piovono pallottole"...di gatto.

Il fatto

Non bastano le tante deiezioni canine abbandonate qua e là come delle vere e proprie trappole. Non c'è pace per Vicolo della Signora dove oggi, tra cacche e rifiuti, sono comparse anche i "risultati" delle "lettiere per gatti", ovvero la "cassetta" dove Micio e Gatto Silvestro fanno i loro bisognini. Da luoghi raccontati dal Manzoni ne "I promessi sposi" a "pattumiera". Una "fotografia" che non è sfuggita ai tanti passanti e residenti che quotidianamente percorrono le stradine da e verso il centro storico.

Animali sì, ma che piaga i padroni

Animali sì, ma che piaga che sono i padroni maleducati e incivili. Ogni giorno, sia in centro che nelle zone più periferiche, le segnalazioni dei cittadini abbondano e le lamentele pure. Il tutto per colpa, sia chiaro, non degli animali d'affezione, degli animali da compagnia, ma piuttosto di padroni decisamente maleducati e incivili. E così a pagare rischiano di essere tutti. Anche le persone più rigorose nei loro comportamenti a tutela dell'ambiente e degli altri cittadini.

Le azioni del Comune

Lo sanno bene in Comune, dove l'Amministrazione e l'assessore all'Ambiente, Martina Sassoli, hanno più volte lanciato appelli di sensibilizzazione al decoro, anche con appositi cartelli, e così pure fanno quasi costantemente le associazioni animaliste. Ma purtroppo, nonostante l'impegno, gli appelli alla pulizia, al decoro e all'igiene urbana, rimangono lettera morta. Tanto che lunedì sera in Consiglio, Roberto Canesi della Lega in un documento condiviso dalla lista "Noi con Dario Allevi" ha chiesto alla Giunta di studiare la fattibilità economica per creare un banca dati con il Dna dei cani iscritti all'anagrafe canina. E ora arriva anche il problema della toilette del gatto.

La pulizia dell'area

Attorno alle 11, la "montagnetta" di bisognini di gatto è stata rimossa dagli addetti della ditta Sangalli. "Noi cerchiamo di fare il nostro - hanno osservato sconsolati, ma purtroppo ogni giorno c'è da combattere l'inciviltà della gente. Più volte abbiamo segnalato al Comune e agli uffici questa situazione. Noi puliamo, ma c'è da colpire la maleducazione di queste persone". Un'analisi puntuale tanto è vero che in passato non sono mancate proteste clamorose da parte dei cittadini.

 

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