Sfondano il finestrino di un'auto, ladri messi in fuga da Mimmo l'Egiziano

I fatti lunedì sera in via Rovani, a Monza

Sfondano il finestrino di un'auto, ladri messi in fuga da Mimmo l'Egiziano
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Hanno sfondato il finestrino di un'auto per rubarne i pezzi di ricambio. Ma sono stati sorpresi da Mimmo l'Egiziano, il custode eroe di uno stabile di via Rovani che, insieme al fratello Ibrahim Ibrahim (anche lui di professione custode) sventa un furto dopo l'altro.

I fatti si sono svolti lunedì poco dopo le 19 in via Rovani, a pochi passi dal Parco di Monza. Mimmo l'Egiziano, il cui vero nome è Mohamed Salah, al termine della giornata lavorativa è sceso per fare il solito controllo della zona.

Mimmo l'Egiziano insospettito dai due

“Ho intravisto due ragazzi, uno più basso, l'altro molto alto, circa 1.85, che stavano guardano insistentemente prima un'auto posteggiata, poi una villetta – ha raccontato - Sono andato dall'altra parte del marciapiede per tenerli d'occhio. Quindi ho girato in via Rossini e, a un certo punto, li ho visti procedere verso la villetta. Pensavo che volessero entrare lì, invece si sono avvicinati a una “Audi”, la stessa auto con targa moldava che, da due settimane, vedevo circolare in zona”.

La Polizia trova l'auto col finestrino rotto

A quel punto, insospettito, ha chiamato la polizia ed è uscito di nuovo a controllare. Appena lo hanno visto sono scappati a bordo della "Audi" con targa moldava. Dopo poco, sul posto, sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato che, effettuati i controlli e appurato che non avessero effettivamente tentato di introdursi nella villetta, hanno trovato un'auto, di proprietà di un uomo che risiede nella via, col vetro del lato passeggero in frantumi.

Dentro mancava solo l'autoradio. “Evidentemente il mio arrivo li ha fatti scappare altrimenti chissà cosa avrebbero combinato. Ultimamente capita spesso che vandalizzino i veicoli delle marche più ricercate smontando plance, volanti e altre componenti da rivendere poi sul mercato nero”.

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