Spacciava nel centro d'accoglienza, arrestato migrante

Spacciava nel centro d'accoglienza, arrestato migrante. La Polizia di Stato l'ha beccato con oltre 2 chili di marijuana.

Migrante spacciatore, il fatto

Nelle prime ore di oggi la Polizia di stato  ha arrestato K.O., un 34enne nigeriano, in Italia come richiedente asilo politico ed ospitato in un centro di accoglienza cittadino, trovato in possesso di circa 2,2 chilogrammi di marijuana.

Migrante e droga, l'operazione

Nei giorni scorsi era arrivata alla Questura una segnalazione riguardo appunto un cittadino nigeriano che, spacciava sostanza stupefacente del tipo marijuana, occultata nel centro di accoglienza di via Giusti a Monza, al quartiere San Biagio-Cazzaniga. La successiva attività investigativa riscontrava la fondatezza dell'’informazione acquisita consentendo l’identificazione del cittadino straniero. E così nella mattinata di oggi, mercoledì 18, gli agenti della Squadra Mobile assieme ai colleghi della Squadra Volanti e con l’ausilio di un’unità cinofila, hanno proceduto all'operazione all’interno della struttura con la piena disponibilità del direttore e degli operatori della cooperativa che gestisce il centro. Nella struttura sono ospitati 25 migranti tra nigeriani e gambiani. La perquisizione ha permesso di rinvenire sotto il letto in uso al 34enne nigeriano, occultati tra i vestiti all’interno della sua valigia, sette involucri in cellophane per un totale di oltre 2 chili di droga, oltre a vari telefoni cellulari utilizzati dall'extracomunitario per l’attività di spaccio anche al di fuori del centro e dunque per contattare ed essere contattato da acquirenti dello stupefacente.

L'arresto e il fiuto dell'unità cinofila

Lo straniero dopo gli adempimenti di rito è stato portato al carcere di Monza in attesa dell’udienza di convalida e alle disposizioni dell'autorità giudiziaria. In tale contesto, durante l'operazione messa in campo dalla Polizia di Stato, sempre grazie al “fiuto” del cane sono stati individuati altri due cittadini nigeriani che occultavano ciascuno circa cinque grammi di marijuana. I due sono stati denunciati in stato di libertà.