Usmate, la maggioranza denuncia il candidato Ripamonti

Il gruppo di maggioranza ha deciso di denunciare il candidato della Lega.

Usmate, la maggioranza denuncia il candidato Ripamonti
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Il gruppo di maggioranza di "Per Usmate Velate" ha reso noto di aver denunciato il candidato sindaco della Lega Daniele Ripamonti.

Le motivazioni della denuncia

La notizia arriva dopo che il candidato Ripamonti aveva attaccato la candidata Lisa Mandelli chidendone le dimissioni sul capannone in cui nei giorni scorsi si sarebbero trovate decine di persone di fede musulmana in occasione del Ramadan.

La maggioranza dopo le dichiarazioni rilasciate da Ripamonti ha deciso di denunciarlo:

"A poche ore dal silenzio elettorale, con la terra che scricchiola sotto i piedi , il candidato sindaco leghista Daniele Ripamonti ci è ricascato: secondo lui (e per fortuna solo secondo lui), ad Usmate Velate c’è una moschea - affermano dalla maggioranza di Per Usmate Velate - Se voi non l’avete notata, non fateci caso: è una bugia. L’ennesima fake-news a cui la nostra lista Per Usmate Velate e il nostro candidato sindaco Lisa Mandelli hanno deciso di rispondere con un’unica azione: la denuncia. Proprio così: nel pomeriggio di oggi, a seguito delle offese, delle invenzioni e delle accuse infondate rivolte alla nostra coalizione e al nostro candidato sindaco, abbiamo deciso di rivolgerci alle Forze dell’Ordine, nostro malgrado, per denunciare una situazione ormai insostenibile di procurato allarme e di diffamazione. Lo abbiamo fatto non solo per difendere la reputazione della nostra candidata Sindaco Lisa Mandelli e di chi da anni amministra con rigore, con entusiasmo e con risultati il Comune di Usmate Velate. Lo abbiamo fatto perché ci fa paura il solo pensiero che alla guida del nostro Comune aspiri ad esserci una persona che esercita l’arte della diffamazione ed incita all’odio. Questo non possiamo accettarlo. Come Amministrazione Comunale abbiamo piena coscienza di quel che accade sul nostro territorio, grazie ad un costante dialogo con le Forze dell’Ordine che lavorano per garantire la nostra sicurezza. Per questo motivo, in collaborazione con Polizia Locale e Carabinieri, abbiamo sempre chiesto di effettuare verifiche su capannoni della zona industriale di Velate, al fine di accertare che le attività svolte all’interno siano conformi a quanto previsto nel vigente Piano di Governo del Territorio. Nel rispetto della proprietà privata, i sopralluoghi effettuati anche nell’ultimo mese da parte delle autorità competenti del territorio hanno sempre accertato che nessun illecito penale è stato perpetrato né che vi siano frequentazioni tali da sollevare possibili problematiche di ordine pubblico".

I consiglieri di maggioranza hanno confermato il costante monitoraggio della situazione e contatto diretto con le forze dell'ordine presenti sul territorio:

"Ad ogni buon conto, l’Amministrazione Comunale è rimasta vigile ed ha esortato gli Enti superiori (Prefettura) ad attivarsi per verificare il costante rispetto delle regole. Al contrario della bugia riferita dal candidato sindaco Ripamonti durante il “Faccia a faccia” dello scorso 16 maggio il quale aveva dichiarato che i carabinieri della stazione di Arcore stessero contestando l’operato dell’Amministrazione Comunale, circostanza totalmente infondata e smentita dagli stessi rappresentanti dei Carabinieri oltre che dai fatti e dai comportamenti posti in essere in piena collaborazione con le Forze dell’Ordine. In data 17 maggio il Comune di Usmate Velate ha condiviso le informazioni riservate con la Prefettura di Monza, riservandosi eventuali ulteriori accertamenti di carattere urbanistico qualora fossero state ravvisate situazioni di irregolarità. Alla luce della costante collaborazione con le Forze dell’Ordine, ben sappiamo inoltre quanto importante sia mantenere bassi i toni e la riservatezza delle informazioni per permettere alle Autorità competenti di muoversi autonomamente sul territorio per portare a compimento eventuali indagini in corso. Basta alle strumentalizzazioni, in quanto l’Amministrazione, di concerto con le forze dell’Ordine tiene monitorato il territorio per far osservare le norme ma sempre nel rispetto dei diritti dei privati cittadini.Nel confermare piena fiducia nell’operato delle Forze dell’Ordine del territorio, restiamo della nostra idea: costruire una campagna elettorale sull’insulto, sulla paura, sulle allusioni e sulla “pancia”, è sintomo di una debolezza assoluta di contenuti. Avremmo voluto sentire da parte del candidato sindaco Ripamonti, in questo mese di confronto, proposte per i prossimi 5 anni. Abbiamo sentito solo urla, fake-news, bugie e “bufale” sparse a piene mani. Da ultimo, sono arrivati anche gli insulti. Alla sua collezione di fallimenti, l’aspirante candidato sindaco leghista oggi ne ha collezionata un’altra: una denuncia".

La replica di Ripamonti

Venuto a conoscenza della denuncia il candidato sindaco della Lega ha voluto replicare a quanto accaduto:

"Noi abbiamo solo scritto e detto quello che c'era nei verbali dei Carabinieri, rispondente al vero - ha affermato Ripamonti - Forse fanno questa mossa magari perchè sono alla frutta o per distrarre l'attenzione dalla notizia. Comunque anche noi prenderemo i nostri provvedimenti riguardo a quanto accaduto".

 

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